martedì 31 marzo 2015

Charlotte Joko Beck. La meraviglia della vita

Una  volta  mi  chiesero:  "L'osservare,  non  è  una  pratica
dualistica?  Quando  osserviamo,  qualcosa  sta  osservando
qualcos'altro". In realtà non è dualistica, perché l'osservatore è
vuoto.  Invece  di  un  osservatore,  potremmo  parlare  con  più
precisione di un semplice  osservare. Non c'è nessuno che ode,
c'è soltanto l'udire. Non c'è nessuno che vede, c'è soltanto il
vedere. Ma non lo capiamo. Una pratica intensa insegna che,
non  solo  l'osservatore  è  vuoto,  ma  è  vuota  anche  la  cosa
osservata.  A  questo  punto  l'osservatore,  o  il  testimone,
scompare.  È  lo  stadio  terminale  della  pratica,  non
preoccupiamocene troppo presto. Perché l'osservatore alla fine
scompare? Quando niente vede niente, cosa resta? La meraviglia
della vita. Nessuno è separato da nulla. C'è soltanto la vita che
vive:  udire,  toccare,  vedere,  odorare,  pensare.  È  lo  stato
dell'amore, o compassione. Non 'Sono io' ma 'Sei tu'.

Uno dei miei migliori aforismi
               251  LA VITA UN FILM DA VEDERE GRATIS
Dovevo venire in India                                      per scoprire il vero succo dell'esistenza
qui sei inondato d'energia                                  ogni giorno sei sazio
non hai bisogno                                                  di svaghi a pagamento
tutto è gratis                                                        sei dentro al tutto
appartieni al tutto. 
Il tempo trascorre lentamente                             godo nel veder mangiare un corvo
una delle milioni di diversità                              di questa città gioiosa 
un sasso nel lago mille cerchi                             dentro di me
non sono nessuno                                               il tutto mi compenetra
non sono mai solo                                               tutto il mondo m'appartiene
sono uno specchio che riflette tutto                    sono sempre inondato d'energia vitale.
26 01 94

domenica 29 marzo 2015

Tanta sofferenza e miseria per una truffa planetaria semplice da capire.



Che tristezza! Tanta sofferenza, miseria e fame per una truffa semplice semplice: pochi banchieri criminali creano denaro dal nulla senza averne titolo e ce lo prestano con l’accessorio velenoso dell’interesse, rendendoci schiavi di un debito inestinguibile. Noi lavoriamo producendo ogni bene per l’elìte dominante. Siamo il motore del mondo, il loro carburante e combattiamo anche le loro guerre senza capirne i motivi. Come ricompensa, ci infliggono una sofferenza disumana, senza nessun cenno di reazione da parte nostra.
Che tristezza! Perché tanto dolore?

sabato 28 marzo 2015

Il condizionamento

Fonte http://www.iconicon.it
A ME GLI OCCHI.
Ora guarda attentamente l’immagine qui di seguito e dimmi cosa vedi fisicamente.
“40mila euro”, mi risponderai quasi certamente.
SBAGLIATO.
Fisicamente quello che vedi sono quattro mazzetti di carta, ognuno del peso di 101 grammi esatti (100 grammi per 100 foglietti ognuno di grammi 1 + una fascetta anulare del peso di 1 grammo) Totale 404 grammi di carta.
Ogni foglietto è stampato con disegni a tonalità prevalente di colore verde e reca più volte ripetuto il numero 100.
QUESTO È QUELLO CHE VEDI IN REALTA’.
E ora che hai capito quel che vedi DAVVERO, puoi leggere l’articolo di Franco Remondina (link al sito) che molto volentieri pubblichiamo qui di seguito.
Probabilmente alla fine ti balenerà in mente un’idea…
Jervé

mazzetta100eur

IL CONDIZIONAMENTO

Pensate che il condizionamento sia qualcosa che non vi tocca?
Allora siete già condizionati!
Siete individui, il che presuppone che siete “una unità” di cui è composta la società.
Come “unità”, non potete far altro che agire su altre “unità” e, in virtù di questo, la sfera di influenza che disponete è molto limitata.
Il condizionamento, invece, è praticato da “associazioni”.
Queste associazioni sfruttano le conoscenze disponibili e le usano per controllare e modulare le “unità individuali” in modo che siano queste “unità individuali” a estendere questo controllo capillarmente. Siete voi, l’individuo, a credere che il condizionamento sia “libertà”!
La delega!
Avete presente il ruolo dell’esperto? Nella figura dell’esperto, c’è tutto il potere del condizionamento! In fondo non potete sapere tutto… e visto che non potete sapere tutto, il sistema associativo che modula il controllo sociale vi fornisce la figura dell’esperto… pensa che bravi! L’esperto, significa questo: “non stare a preoccuparti se non sei informato… non serve che ti interessi, che studi il problema: eccoti l’esperto! Se è “esperto”, significa che lui si è fatto un “mazzo così”.
E’ la sua figura che vi ha permesso di andare in vacanza, di godervi la vita invece che scassarvi le palle su regolamenti e libri… ricordatelo. Condizionamento!
Così l’esperto può raccontarvi quello che le famose associazioni – che effettuano il controllo – vogliono che crediate “vero”. Detto così è… non-credibile.
Ma, se vi faccio alcuni esempi… ne scelgo uno che è non confacente al discorso del sito, ma che mostra quanto sia importante nelle nostre vite: la questione economica.
Negli ultimi quindici anni è mutato tutto! Il linguaggio, il lavoro, il mondo… quello che valeva venti anni fa non vale più. Vorrei che comprendeste quello che è accaduto, in modo da capire l’evoluzione in atto. Ammettiamo che ve lo spieghi in termini che “non potete non capire”, forse ne varrà la pena.
Cominciamo: immaginate che tutte le merci, le case, le fabbriche , le spiagge, i mari, i monti… tutto… siano una quantità data, per esempio siano 100 kg di riso.
Ora, se siamo in un mondo che ha superato il baratto e che si è dato un “mezzo” come il denaro, cioè un mezzo che converte il valore di merci, case, prestazioni in una data quantità di denaro, allora significa che ci sarà una data quantità di moneta per “il tutto”. Quindi se il “tutto” sono 100 Kg di riso, dovremo avere per esempio 100 di denaro.
Allora: 100 kg di riso e 100 dollari… Ok? Domanda: “Quanto costa 1 kg di riso?” Risposta: “1 dollaro”! Ci siete fino a qui? Ok…
Sapete una cosa? Oggi come oggi, ci sono sempre 100 kg di riso, solo che invece di 100 dollari ci sono 10 000 dollari! Domanda: “Quanto costa il riso?”, risposta: “1 dollaro”. Quindi abbiamo 9.900 dollari in eccesso; a che servono? Servono per tenere in piedi il condizionamento e comprare chiunque si opponga o si opponesse a questa situazione che è a vantaggio di pochissimi e a danno di tutti gli altri.
Siete schiavi ma non lo sapete! Tutte le trasmissioni che vedete hanno un “esperto”, ogni volta che sollevate una obiezione, chi risponde è l’esperto.
Ora, nella maggior parte dei casi, sono esperti solo per quanto riguarda le balle e come si raccontano e nel tema “economico” sono anche dei bugiardi assoluti.
Prendete la “bugia” del “debito pubblico”. Ve le scassano le palle vero? Eeeh … si ve le scassano in maniera esperta. Torniamo ai 100 kg di riso. Se la quantità di denaro è cresciuta di dieci volte rispetto al valore di tutte le merci esistenti, da dove è venuto? Molto semplice: dalle banche! Ahh sì, voi credete che le banche prestino i soldi che la gente deposita…. sigh! Due cose:
1) quando depositate della moneta in banca, ne perdete la proprietà! Articolo 1834 del Codice civile. Depositate moneta in contanti e la banca in cambio vi rilascia una “promessa” che vi restituirà “l’equivalente”. Quindi se depositate 10 dollari che avete “segnato” con la vostra firma e il giorno dopo li prelevate, non c’è nelle banconote che vi daranno il vostro “segno”
2) Le banche creano denaro dal niente! Non c’è nessun “oro” come controvalore! Domanda: “Se c’è denaro per 10 volte il valore di tutte le merci, perchè dobbiamo pagare interessi?” Mi spiego meglio; se ce n’è cosi tanto significa che non è merce rara (lo si crea dal nulla con un click) e quindi non costa nulla produrlo; perchè abbiamo un costo del denaro che è altissimo? Veniamo al debito pubblico; la questione è questa: l’Italia ha un debito pubblico, ma tutti i paesi ce l’hanno.
Ora, se pensate allo stato come una famiglia comprendete che lo stato “DEVE” essere in debito! Se è lo stato che “garantisce” la moneta, allora “DEVE” essere in debito, in modo che le famiglie abbiano “moneta”. Il capofamiglia che con la sua busta paga dà i soldi alla moglie che li dà ai figli! Ecco è più o meno così.
Il fatto è che l’economia è semplice in sè stessa, se è diventata complicata, astrusa, incomprensibile, significa che c’è il trucco! Significa che non vogliono che sappiate come e perchè! Semplice. Il denaro lo creano al 95% le banche! Dal nulla! Ogni volta che andate in banca e chiedete un mutuo, la banca crea moneta! Per la questione dell’aver complicato le cose per ingannarvi, vi fa apparire le cose come se dovesse prelevare soldi dai depositi, invece non è così: gli basta premere un click et voilà ecco un milione di euro!
Su questo milione di euro che è stato creato dal nulla loro “pretendono” il pagamento di interessi, oltre alla restituzione del capitale creato dal nulla! Ecco perchè ci sono gli “economisti”: per non farvi capire che è questo il trucco. Non ci credete? Lo ha raccontato proprio un mese fa il capo della Banca d’Inghilterra! Ecco la questione! Sappiate dunque che i politici, i sindacati, i banchieri, i preti, i professori universitari, i mezzi d’informazione, sono tutti dalla stessa parte. Perchè non si sappia che i pasti “gratis” spettano solo a loro e a voi tocca solo pagarglieli!
This article explains how the majority of money in the modern economy is created by commercial
banks making loans.
• Money creation in practice differs from some popular misconceptions — banks do not act simply
as intermediaries, lending out deposits that savers place with them, and nor do they ‘multiply up’
central bank money to create new loans and deposits.
• The amount of money created in the economy ultimately depends on the monetary policy of the
central bank. In normal times, this is carried out by setting interest rates. The central bank can
also affect the amount of money directly through purchasing assets or ‘quantitative easing’.
Provate a metterci il traduttore sopra! E’ il capo della Bank of England che scrive!!!
È quindi una dichiarazione “ufficiale”, non è una opinione personale…. Il fatto che il denaro, la moneta abbia subito questa trasformazione alchemica, passando dall’essere un “mezzo” al divenire “merce”, ha fatto nascere una nuova categoria di commercianti in denaro… così abbiamo i tipi con il PC davanti, che comprano-vendono questa nuova merce.
Cosi come tanti altri soggetti istituzionali (poste, comuni Asl etc) hanno snaturato il loro ruolo. La funzione originale per cui erano nati è divenuta “secondaria”. Un esercito di commercianti nella nuova “merce”. Anche i sindacati! Si, anche loro… ecco perchè tutto perde di significato. Lavoratori? Che mi frega, ho da commerciare la nuova merce. Ecco, poveracci i lavoratori! Persi nella valle di lacrime vivono un mondo che è quello di cinquant’anni fa nel mondo di adesso! Credono che il lavoro sia una “merce” invece è un “mezzo”!!! La vera merce è diventato il denaro! Poichè non lo comprendono e invece gli altri, quelli col PC invece si, provano continui stati di confusione e di paura.
Risparmiano una “merce” che ha un costo di produzione uguale a zero! Fanno sacrifici enormi, si abbruttiscono mentalmente e fisicamente… devono ” fare altro” per cambiare la loro vita, devono “immaginare” un’altro mondo. Quello di cinquant’anni fa non c’è più! Se votano come hanno sempre votato, otterranno questo mondo… Ammesso che votare conti qualcosa, ma ho dei dubbi: se contasse qualcosa, non ce lo farebbero fare! Già!… “Immaginare” un’altro mondo. Quello di cinquant’anni fa non c’è più!
Se votano come hanno sempre votato, otterranno questo mondo… Ammesso che votare conti qualcosa, ma ho dei dubbi: se contasse qualcosa, non ce lo farebbero fare! Già! … La volete una soluzione invece della solita denuncia che non serve a un cavolo? Eccola qua: basta usare la pratica delle equivalenze. Se il denaro, la moneta, è stata trasformata in merce allora valgono le cose che valgono per le merci.
Ipotizziamo una trattativa interpersonale… ci sono due persone che fanno uno “scambio di merci”.  Cedo questo kg di pomodori in cambio di 1 grammo di carta filigranata con le seguenti caratteristiche: colore bianco e azzurrino-beige, striscia tratteggiata metallica, con disegnato il numero 5 in colore verde. E’ questo l’unico modo: aderire al cambio di paradigma imposto dalla finanza: vuole considerare merce il denaro? Bene, allora cominciamo a considerarlo davvero come una merce! Se lo si fa fino in fondo allora esso si sfracellerà! Solo decidendo di considerarlo una merce potremo cambiare tutto! Persino fiscalmente! L’equivalenza delle merci romperebbe definitivamente l’equivoco sui debiti pubblici. Vi appare assurda una tale soluzione? Allora siete condizionati… dagli esperti che indirizzano a pagamento le vostre opinioni. Incapaci di pensare in proprio e capaci solo di pensare per “conto terzi”…. in altre parole: schiavi. 
Franco Remondina

venerdì 27 marzo 2015

Germanwings: e se ci Stessero Raccontando la Solita Balla?

Fonte http://freeondarevolution.blogspot.it
Secondo la versione ufficiale che è stata diffusa, per prima dagli americani e a seguire dai francesi, tutti sappiamo cosa sarebbe avvenuto a bordo del volo Germanwings. Il secondo pilota impazzito si barrica nel cockpit e provoca il disastro. Una spiegazione più che esaustiva. Tombale, anche perchè nessuno è rimasto in vita per avallare o smentire. 

Eppure c'è un tarlo che continua a rodere...tre capi di stato sul luogo dell'incidente non si erano mai visti prima nella storia dell'aviazione civile, così come trenta equipaggi della compagnia che si sono rifiutati di volare nelle ore successive al disastro. Perchè tanta agitazione? 

Non lo sappiamo, ma la pazzia del secondo pilota ricorda molto il "suicidio" del commissario capo francese che indagava sull'assalto a Charlie Hebdo e dunque, senza voler avallare teorie complottiste, tanto vale riportarvi una storiella che abbiamo letto oggi in rete, su un sito che ogni tanto le spara ma qualche volta ci prende pure. Vi proponiamo questo inquietante scenario alternativo così come l'abbiamo letto, senza aggiungere o levare nulla e che ognuno si faccia pure la sua idea.
"Il Ministero della Difesa russo (MoD) segnalava che dispacci della Flotta del Nord (NF) sembravano indicare che l’abbattimento del Volo 4U9525 della Germanwings, nel sud della Francia sia il “risultato diretto” di un fallito test dell’US Air Force con il suo High Energy Liquid Laser Area Defense System (HELLADS) nel tentativo di abbattere un veicolo di rientro di un ICBM, ma che invece ha distrutto l’aereo civile uccidendo i 150 passeggeri a bordo. Secondo il rapporto del MoD, la Flotta del Nord, già in allerta, fu avvertita dell’incidente dalla nave antisom Severomorsk, attualmente operativa nel Mediterraneo, che aveva riferito di diffuse anomalie elettriche atmosferiche rilevate sul sud della Francia, l’Italia occidentale e il sud-ovest della Svizzera. 
La zona di tali rilevazioni del Severomorsk, riporta la nota, è anche l’aera operativa del 510 Fighter Squadron dell’US Air Forces operante dalla base aerea di Aviano, in Italia. Curiosamente, la nota del MoD nota inoltre che tali anomalie, verificatesi nella zona operativa del 510th Fighter Squadron del sud della Francia, avvenne nello stesso lasso di tempo in cui i sistemi radar civili inglesi andavano in black out, come affermato da un post su Flight Emergencies: “Facendo delle osservazioni su MAN, vedo un A380 passare avanti subito dopo il BA, ma nulla sul radar? Hmm.” La nota del MoD chiarisce che i sistemi radar di USA-UK-UE spesso si spengono al decollo/atterraggio dei bombardieri B-1, e nel caso dell’incidente segnalato a Manchester (MAN), probabilmente coincise con lo schieramento in Inghilterra di un bombardiere B-1 Lancer, alcuni dei quali potrebbero utilizzare l’HELLADS dell’US Air Forces. 

Il MoD rileva inoltre che la struttura militare USA-UK-EU compromette spesso i voli civili con le esercitazioni nel continente, come l’anno scorso quando circa 50 aerei scomparvero temporaneamente dai radar di Austria, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, tra il 5 e il 10 giugno. I servizi del traffico aereo slovacchi ammisero tale blackout radar, al momento: “La scomparsa di oggetti dagli schermi radar era collegata a un’esercitazione militare pianificata in varie parti d’Europa… il cui obiettivo era l’interruzione delle frequenze delle comunicazioni radio. 

Questa attività ha anche causato la scomparsa temporanea di alcuni obiettivi sul display del radar, mentre nel frattempo gli aerei erano in contatto radio con i controllori del traffico aereo e continuavano il volo normalmente“. Quanto siano pericolose tali esercitazioni militari occidentali per gli aerei civili, la nota continua, fu evidenziato il 3 marzo, quando, in una misteriosa simulazione della scomparsa del Volo 9525 della Germanwings, quando l’US Air Force si preparava al fallito test sulla Francia meridionale, il Volo LH1172 della Lufthansa, un Airbus A321 che volava a una normale quota, discese di quota in pochi minuti come testimoniano i grafici radar. 


La spiegazione della rapida discesa del Volo LH1172 della Lufthansa nel sud della Francia, solo due settimane fa, possiamo leggerla nell’articolo di Reporter Airliner “Catching a Lufthansa Airbus A321’s Rapid Descent Live” che dice: “Ci sono stati alcuni momenti in cui ho pensato che forse assistevo in tempo reale a un incidente di qualche tipo, da migliaia di chilometri di distanza. Per fortuna, i piloti furono rapidi e si diressero verso un aeroporto vicino. Lufthansa confermò ad Airline Reporter.com che LH1172 aveva 151 passeggeri a bordo e il capitano decise di fermarsi a Nantes (NTE), Francia, “a causa di un caso medico (passeggero malato)”. Fu confermato che non vi fu alcuna emergenza e che l’aereo era atterrato in modo sicuro“.

A differenza del Volo LH1172 della Lufthansa, tuttavia la nota del MoD continua, il Volo 9525 della Germanwings, non poté riprendersi dalla rapida discesa… frantumandosi in decine di migliaia di pezzi di metallo e carne umana sul una montagna nel sud della Francia. Ciò che ha causato tale distruzione completa del Volo 9525 della Germanwings, afferma la relazione, fu per la prima volta evidenziato il 3 febbraio, quando un test dell’HELLADS dell’US Air Force mirò a un vecchio satellite meteo, spazzato via dall’orbita con un’esplosione causata da surriscaldamento interno. 

Tuttavia, gli esperti del MoD in questo rapporto dicono che i sistemi laser chimici, come ad esempio il sistema HELLADS dell’US Air Forces che ha abbattuto il Volo 9525 della Germanwings e quasi schiantato il Volo LH1172 della Lufthansa, è notoriamente estremamente difficile da puntare contro obiettivi distanti, dato che gli “effetti” tendono a diffondersi su tutta l’atmosfera che il raggio attraversa. Lo scenario esatto della distruzione del Volo 9525 della Germanwing, secondo gli esperti del MoD, era un tentativo occidentale di abbattere un “veicolo di rientro di prova” simulante una testata nucleare della Federazione russa. 

Lo specifico “veicolo di rientro di prova” utilizzato nel fallito test missilistico degli USA, secondo il rapporto, fu lanciato il giorno prima da un missile balistico intercontinentale (ICBM) lanciato da una base dell’US Air Force in California, che il regime di Obama ha definito “messaggio al mondo sulla capacità nucleare di Washington“. Tale “messaggio al mondo”, tuttavia secondo la nota del Ministero della Difesa, era invece rivolto direttamente alla Federazione russa per aver paralizzato l’USS Theodore Roosevelt con l’avanzata tecnologia del “Magrav” e che, oltre all’eliminazione della portaerei nell’esercitazione di poche settimane prima, aveva disattivato l’USS Donald Cook nel Mar Nero, lo scorso anno. 

Purtroppo, la nota afferma cupa, che quasi 37 aerei della NATO presero parte al test missilistico degli Stati Uniti, e un solo jet militare italiano commutò il transponder sul codice di emergenza #7700 dopo aver visto il Volo 9525 della Germanwings precipitare. Mentre molti piloti tedeschi si rifiutano di volare per via di tali esercitazioni degli Stati Uniti contro la Federazione russa, la nota conclude che la probabilità che agli occidentali sia raccontata la verità sul Volo 9525 dellaGermanwings è la stessa di quella sul Volo MH17 della Malaysia Airlines, cui foto satellitari ne dimostrano l’abbattimento da parte di un caccia ucraino, cioè… Zero. E se gli occidentali volessero sapere la verità sulle innumerevoli vite distrutte dai loro capi militari in guerre simulate? Nessuno saprebbe la risposta." 



Qui un altra versione molto intricante 
http://salvo5puntozero.tv/germanwings-cosa-e-successo-facciamo-delle-ipotesi-con-rosario-marciano-26032015/
Chissa quale sarà la verità?????

giovedì 26 marzo 2015

La mia spiritualita,tutta qua

Ma l'amica in ospedale ha notato che, in presenza del puro
dolore  fisico,  non  nascevano  problemi.  Poi,  non  appena
incominciò  a  pensare  al  dolore,  precipitò  nella  sofferenza  e
nell'infelicità. Mi ha ricordato un passo di Huang  Po: "Questa
Mente  non  è  la  mente  del  pensiero  concettuale  ed  è
completamente distaccata dalla forma. Perciò  i  Buddha e gli
esseri senzienti non sono affatto diversi. Se soltanto vi potete
liberare dal pensiero concettuale, avrete realizzato ogni cosa.
Preso da questo meraviglioso libro di Charlotte Joko Beck
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/zen/zenquotidiano.pdf


mercoledì 25 marzo 2015

I giapponesi sono ‘razzisti’ perché vogliono rimanere giapponesi


Amo troppo le diversita,per cui condivido totalmente questo articolo
Amo anche le grandi citta,dove a mio parere,si dovrebbero incrociare le infinite razze.
Ma distruggere le qualita nazionali,a favore della globalizzazione del pensiero unico è proprio una follia.
Cosa sarebbe un mondo con gli stessi fiori ovunque, un mortorio,mentre ogni luogo dovrebbe avere i propri fiori specifici che vi ci sono adattati.
Fonte http://identità.com
Si chiama Ariana Miyamoto, ha 20 anni ed è convinta di essere giapponese. E’ l’ultima invenzione dei media di distrazione di massa: la miss ‘giapponese’ mezza africana, o ‘di colore’ come dicono loro.
La sua elezione – probabilmente costruita a tavolino proprio per trascinare anche il Giappone nella cloaca multietnica – a Miss Universo Giappone, non è piaciuta ai giapponesi. Che consapevoli del declino e del degrado portato dall’immigrazione per avere visitato negli anni le città occidentali, non vogliono importare la pratica a casa loro.
Secondo i media di distrazione di massa, non accettare che a rappresentare 120 milioni di giapponesi sia una ragazza che poco ha di giapponese, è ‘razzismo’. Ovvero lo psicoreato più diffuso e più temuto da chi comanda.
Un razzismo che, dicono loro, non è nuovo nella storia nipponica: confondono l’orgoglio della propria identità con il disprezzo della identità altrui. E’ un errore che fanno tutti i sotto dotati intellettualmente.
In realtà, il vero razzismo, non è in chi difende le differenze e le peculiarità, è in chi vuole con tutte le sue forze devastare etnicamente le società nazionali per erigere un nuovo impero multirazziale. Perché è il modo migliore per eliminare il concetto stesso di democrazia, forma di governo improponibile in società non omogenee.
Chi è il vero razzista, chi vuole i giapponesi, gli italiani e i congolesi o chi vuole un essere indistinto che non è nessuno di quei tre? Quale, la differenza tra chi vuole eliminare tutti i popoli perché esista, alla fine, solo un popolo, il suo; e chi vuole lo stesso per mezzo della indifferenziazione razziale? L’ideologia del ‘mulatto’ è solo un genocidio di tutti i popoli con altri mezzi.
Potete definire ‘razzista’ un bianco che desidera la sopravvivenza dei giapponesi?
Se un africano può essere a seconda del luogo di nascita italiano o giapponese, allora i termini ontologici ‘italiano’ e ‘giapponese’ perdono ogni significato: ed è questo l’obiettivo finale del Sistema. Di quella élite globale che vuole un ‘mondo nuovo’. Senza confini, senza appartenenze e senza responsabilità: il parco giochi delle multinazionali e l’incubo dei popoli.

Bilancia Commerciale USA (1929-2014)

Questo articolo spiega benissimo il grande vantaggio dello stampare i dollari,ed essere ricchi alle spalle del resto del mondo. 
Attilio Folliero, Caracas 25/03/2015 

Dal 1976 in poi, la bilancia commerciale degli Stati Uniti è sempre stata negativa, ovvero le importazioni superano sempre le esportazioni. Anche nell'ultimo anno il saldo è stato negativo: gli USA hanno esportato beni per 1.614,60 miliardi, ma hanno importato beni per 2.386,30 miliardi, con un saldo negativo di 771,70 miliardi di dollari.

Bilancia Commerciale USA (1929-2014)
Anno
Esportazione Beni
Importazione Beni
Bilancia Commerciale


1929
5,30
4,50
0,80

1930
3,90
3,10
0,80

1931
2,50
2,10
0,40

1932
1,70
1,30
0,40

1933
1,70
1,50
0,20

1934
2,20
1,80
0,40

1935
2,40
2,50
-0,10

1936
2,60
2,50
0,10

1937
3,50
3,20
0,30

1938
3,20
2,20
1,00

1939
3,30
2,40
0,90

1940
4,10
2,70
1,40

1941
4,50
3,40
1,10

1942
3,40
2,70
0,70

1943
2,90
3,40
-0,50

1944
3,60
3,80
-0,20

1945
5,40
3,90
1,50

1946
11,80
5,10
6,70

1947
16,10
6,00
10,10

1948
13,30
7,60
5,70

1949
12,20
6,90
5,30

1950
10,20
9,10
1,10

1951
14,20
11,20
3,00

1952
13,40
10,80
2,60

1953
12,40
11,00
1,40

1954
12,90
10,40
2,50

1955
14,40
11,50
2,90

1956
17,60
12,80
4,80

1957
19,60
13,30
6,30

1958
16,40
13,00
3,40

1959
16,50
15,30
1,20

1960
20,50
15,20
5,30

1961
20,90
15,10
5,80

1962
21,70
16,90
4,80

1963
23,30
17,70
5,60

1964
26,80
19,40
7,40

1965
28,00
22,20
5,80

1966
31,10
26,30
4,80

1967
32,50
27,80
4,70

1968
35,70
33,90
1,80

1969
38,70
36,80
1,90

1970
45,00
40,90
4,10

1971
46,20
46,60
-0,40

1972
52,60
56,90
-4,30

1973
75,80
71,80
4,00

1974
103,50
104,50
-1,00

1975
112,50
99,00
13,50

1976
121,50
124,60
-3,10

1977
128,40
152,60
-24,20

1978
149,90
177,40
-27,50

1979
187,30
212,80
-25,50

1980
230,40
248,60
-18,20

1981
245,20
267,80
-22,60

1982
222,60
250,50
-27,90

1983
214,00
272,70
-58,70

1984
231,30
336,30
-105,00

1985
227,50
343,30
-115,80

1986
231,40
370,00
-138,60

1987
265,60
414,80
-149,20

1988
332,10
452,10
-120,00

1989
374,80
484,80
-110,00

1990
403,30
508,10
-104,80

1991
430,10
500,70
-70,60

1992
455,30
544,90
-89,60

1993
467,70
592,80
-125,10

1994
518,40
676,80
-158,40

1995
592,40
757,40
-165,00

1996
628,80
807,40
-178,60

1997
699,90
885,70
-185,80

1998
692,60
930,80
-238,20

1999
711,70
1.051,20
-339,50

2000
797,30
1.251,50
-454,20

2001
743,80
1.176,70
-432,90

2002
713,20
1.199,30
-486,10

2003
741,40
1.296,20
-554,80

2004
834,40
1.511,60
-677,20

2005
926,60
1.719,40
-792,80

2006
1.049,60
1.899,70
-850,10

2007
1.166,40
2.003,80
-837,40

2008
1.298,80
2.149,40
-850,60

2009
1.065,10
1.590,30
-525,20

2010
1.279,60
1.949,80
-670,20

2011
1.466,90
2.244,70
-777,80

2012
1.527,20
2.306,00
-778,80

2013
1.562,80
2.302,30
-739,50

2014
1.614,60
2.386,30
-771,70

Fonte: Bureau of Economic Analisys (BEA) - US Department of Commeerce. Dati in miliardi di dollari


Scritto da Cristina Bassi Ripropongo un vecchio articolo da Raptitude.com perchè ha a che fare con il senso della realtà, che è cosi tanto c...