mercoledì 5 dicembre 2018

David Icke a Maastricht nel 2017: la Matrix non è un luogo, ma una fonte di informazione che decodifichiamo

Scritto da Cristina Bassi
Sintetizzo in traduzione questo recente filmato (lo trovate a fine testo) di una intervista fatta a David Icke in un suo tour in Olanda, nel novembre del 2017. Sono degli spunti molto importanti per cogliere Matrix, concetto ora (anche grazie la film) molto piu’ diffuso di un tempo. Forse ancora non facile per molti cogliere in concetto dei campi informazionali che compongono la realtà che noi decodifichiamo nel nostro cervello; la realtà/Universo è frequenza e vibrazione, come anche Tesla già suggeriva… e non materia solida. 


Cos’è la matrix? E’ la natura della realtà che ci impediscono di conoscere, ovvero impediscono di conoscere questa verità: non c’è solidità. 
La conoscenza è fondamentale, se la vieti alle persone le tieni in una prigione percettiva. La realtà è come il nostro computer che prende informazioni in modi molto diversi da quelli che si vedono sul video e poi li decodifica per il video che vediamo.
Il campo di cui facciamo esperienza, è un campo informativo che NOI decodifichiamo. Cio’ che vedi sul video e che chiamiamo internet, esiste solo sul video, in tutto il resto ci sono solo cavi, elettronica, codici, circuiti elettronici
Allo stesso modo il mondo di cui stiamo facendo esperienza ora, è un campo informativo che NOI stiamo decodificando, proprio come nel principio del computer. Se osservi come è il mondo dei 5 sensi… questi raccolgono informazioni in forma di onde.
Prendiamo l’udito. Ora mente parlo non ci sono parole che passano tra me e te, ma c’è un campo informativo vibrazionale. Il tuo orecchio intercetta l’onda sonora, la trasforma in un segnale elettrico che comunica con il cervello, che sente cosi le parole.
Tutto cio’ che percepiamo come esterno a noi, in realtà è nella nostra testa. Uno dei maggiori exploit per me è stato quando è uscito il film Matrix perché costoro diedero il ritratto visivo di ci’ di cui sto parlando.
Ora se questo è il processo attraverso cui creiamo la realtà (e ci sono tantissime implicazioni per questo, buone e non) chiunque sia che controlla le informazioni che riceviamo e che decodifichiamo… sta dettando le direttive del mondo in cui viviamo.
Quindi ciò’ che chiamiamo Matrix o la realtà simulata, non è un luogo o un mondo, è una fonte informazionale (da cui provengono informazioni).
Questo (il “nostro”) è un campo informativo che è stato creato perché noi lo decodificassimo e credessimo di essere in un mondo “naturale”, in un mondo emerso o creato “per caso” (che scherzo!)  attraverso un dio delle religioni, per esempio, dipende dal sistema di credenze che segui, ma in realtà è una fonte di informazione che decodifichiamo.
La tua realtà percettiva  viene confinata da questa fonte e tutte le informazioni che ricevi vengono fornite da questa fonte. Poiché sei in questo mondo simulato e non hai altre fonti di informazione. Questa fonte di informazione ti alimenta di questa realtà Matrix, secondo il suo volere.
E la Verità vi renderà Liberi - Libro   L'Imbroglio della Realtà e l'Inganno della Percezione - Libro  Figli di Matrix
Quanti programmi vedi e senti nel mainstream che mettono in discussione la realtà, cosi come è formata e si costituisce?
Quel che noi chiamiamo risveglio è quando permetti alla tua mente di espandersi, oltre le frequenze , perché questo è quel che è: una banda di frequenze di informazioni, come un canale TV per esempio, un canale tv olografico, illusoriamente fisico.
Una volta che hai iniziato ad espandere la tua mente oltre questi muri, sei ora in grado di accedere a livelli di Coscienza della Realtà, che non sono parte di questa simulazione, è dove il mondo appare molto diverso da quel che è la realtà sensoriale.
Sei in questo mondo, nel senso che il tuo corpo sta interagendo e decodificando queste onde informative,   ma la tua Coscienza sta attingendo ad un punto di osservazione che non è di questo mondo, ed è lì dove le persone iniziano a vedere la Verità
E che succede a questo punto? La maggioranza ancora “nel programma”, vede come pazzo e fuori di testa,  un disturbato mentale, chiunque si sia mosso oltre quel programma, chiunque veda da un altro punto di vista.
Dal filosofo greco Platone abbiamo un meraviglioso esempio, con la sua allegoria della caverna, mentre parla della realtà simbolica, su come prigionieri in catene nella caverna vedono un muro; dietro di loro ci sono incendi, ma non potevano vederli, quel che potevano solo vedere erano le ombre sul muro. Quindi per loro, delle ombre sul muro sono la realtà. Platone parla anche di come un prigioniero uscì, vide che le ombre sul muro non erano la realtà , vide quel che c’era fuori e rientrò dicendolo ai compagni… che non furono felici di questo .
L’allegoria è sempre questa…quando un prigioniero apre la porta per uscire dalla cella, tutti gli altri prigionieri cercano di riportarlo dentro. E’ la questione della intimidazione delle persone per mezzo della arroganza della ignoranza, come la chiamo io. E’ una forma di fascismo psicologico.
Un’altra parte interessante della analogia della caverna, è che alcuni di questi prigionieri divennero esperti  delle ombre sul muro. Come gli accademici del giorno d’oggi, che sono persone molto dotte ma dentro una illusione, molto dotte su come percepiamo quello che è… che poi invece non è.
Questa mentalità che è nella matrix e fuori di essa, è cio’ che chiamiamo intelletto, che non è la Coscienza. Tutta l’educazione scolastica è relativa all’intelletto e non alla espansione della mente, non è per avere dei pensatori critici. “E non ti prendi buoni voti se non dice che quello che vedi è quello che noi diciamo che è”. Un programma che va avanti tutta la vita.
Quindi la Matrix è una fonte di informazione, come fosse un campo wifi, che noi decodifichiamo. Perché noi siamo dentro e fuori di questa. Penso che la stragrande maggioranza delle persone (per fortuna le cose stanno cambiando) non abbia mai avuto un pensiero originale nella propria mente, che non sia venuto da questa fonte di informazione matrix, a parte forse solo i giovanissimi.
Perché se guardi gli studenti.. che fanno? Non fanno che ripetere. Non esplorano, non indagano. Un esame del resto è ripetere cio’ che viene loro detto. Come quello che fa un giornalista, ripetere 24h su 24.
Per rispondere alla tua domanda… le persone si stanno svegliando per una serie di ragioni:
Ho cominciato il mio viaggio per il mondo nel 2016 e quel che ho visto è una marea di gente infelice per come sono le cose nel modo e la loro condizione. Quando le persone sono come in uno stato di transizione, da un lato hanno abbandonato l’attaccamento al programma, alla versione della realtà proposta del sistema, in cui si sentono molto a disagio… qualcosa sta cominciando a muoversi. Se possono accedere a quell’altra versione, a quella informazione che dice, perchè non si sentono bene e perchè devono non sentirsi a loro agio … hanno un momento di risveglio in cui dicono che tutto cio’ ha piu’ senso. Ecco che quindi il loro risveglio continua e cominciano a mettere in discussione altre cose.
Quando le persone hanno raggiunto il punto in cui vedono che quel qualcosa in cui “credevano” non è affatto cio’ che credevano, ecco allora che il cancello (della mente) si spalanca… verso nuove percezioni e verità

 Fonte https://www.thelivingspirits.net

Scritto da Cristina Bassi Ripropongo un vecchio articolo da Raptitude.com perchè ha a che fare con il senso della realtà, che è cosi tanto c...