domenica 28 gennaio 2018

Premio Nobel per la pace Mairead Corrigan: "La NATO va smantellata immediatamente"

Premio Nobel per la pace Mairead Corrigan: La NATO va smantellata immediatamente
 

Il Premio Nobel ha accolto un invito della Commissione Affari esteri del Movimento 5 Stelle a partecipare al Convegno "se non fosse NATO"

Fonte http://www.lantidiplomatico.it


di Marinella Correggia
 
Il premio Nobel per la pace Mairead Corrigan ha accolto l'invito della Commissione affari esteri del Movimento 5 Stelle a partecipare al Convegno “senonfosseNATO” che si terrà domani pomeriggio alla Camera dei Deputati dalle 16.00.

Le abbiamo rivolto alcune domande per l'AntiDiplomatico.
 
 
A novembre Lei ha guidato una missione umanitaria e di pace in Siria. Che situazione ha trovato e che messaggio ha da rivolgere a quell'occidente molto responsabile del disastro del paese?
 
Una delegazione da me guidata ma con attivisti da 12 paesi organizzata dal movimento siriano Mussalaha per la riconciliazione ha visitato la Siria, Damasco, Homs e Maalula a novembre. Il messaggio che la delegazione ha rivolto al mondo è chiaro: i paesi occidentali devono abolire le sanzioni che danneggiano il popolo della Siria, il conflitto in Siria deve essere risolto con il dialogo, deve essere il popolo siriano a decidere, il popolo siriano deve essere al centro della soluzione. La riconciliazione e' possibile solo se finiscono le ingerenze esterne.
Per questo chiedo ai parlamentari italiani di andare in Siria a vedere direttamente la situazione drammatica nel paese.

 
Quanta responsabilità ha la NATO nella distruzione del paese e come si dovrebbe relazionare con quest'organizzazione un paese membro come l'Italia?
 
La Nato dovrebbe essere abolita, smantellata, insieme al militarismo. Questo è quello che dovrebbe fare un paese membro come la NATO. La nonviolenza e' il mezzo per la risoluzione dei conflitti. L'agenda della NATO e' la guerra permanente. Ormai è chiaro a tutti coloro che vogliono informarsi veramente.
L'Italia dovrebbe uscire dalla Nato ed essere parte di processi di vera pace nel Mediterraneo e nel mondo.
 
 
Come è stato possibile che i paesi membri abbiano accettato questa evoluzione della NATO da strumento di difesa in uno di morte e di aggressione?
 
La Nato avrebbe dovuto essere abolita con la fine del Patto di Varsavia. Invece e' diventata una macchina da guerra aggressiva e le sue guerre ed espansione a Est sono mortali. Ha provocato guerre e destabilizzato interi paesi, Iraq, Libia, e ora la Siria.
Le guerre della Nato e dei suoi membri sono anche la causa di milioni di rifugiati che bussano alle porte dell'Europa dopo che i loro paesi sono stati distrutti.
Dunque la Nato va smantellata. Il denaro impiegato per fini sociali. NON C'E' FUTURO PER LA NATO, NON CI DEVE ESSERE.

giovedì 18 gennaio 2018

AMNESTY INTERNATIONAL STA SBAGLIANDO BERSAGLIO

Mondo
Ho ricevuto una lettera da Margaret Huang, direttrice esecutiva di Amnesty International. Sta raccogliendo fondi contro Trump per il suo “gelido disprezzo per i nostri cari diritti umani” ed il suo sfruttamento di “odio, misoginia, razzismo e xenofobia”, con cui ha “incoraggiato e potenziato i segmenti più violenti della nostra società”.


Considerando l’ostilità della fazione Identity Politics verso il presidente, si può capire perché la signora Huang inquadri la sua raccolta fondi in questo modo. Ma sono i trumpiani ad essere i segmenti più potenti e violenti della nostra società o lo sono le agenzie di sicurezza, la polizia, i neocon, i media presstitute ed i partiti repubblicano e democratico?
John Kiriakou, Ray McGovern, Philip Giraldi, Edward Snowden ed altri ci informano che sono i loro ex datori di lavoro, le agenzie di sicurezza, che non devono rispondere a nessuno e sono violenti per natura. Le agenzie di sicurezza sono certamente incoraggiate da tutto ciò che hanno ottenuto impunemente, incluso il complotto noto come Russiagate.
I crimini contro l’umanità che il governo americano ha compiuto da quando il regime Clinton ha attaccato la Serbia non sono stati commessi dai deplorevoli trumpiani. La violenza che ha distrutto in tutto o in parte otto paesi, uccidendo, mutilando e facendo emigrare milioni di persone, è stata commessa dai regimi Clinton, George W. Bush ed Obama, dai loro segretari di stato, tra cui Hillary, i loro consiglieri per la sicurezza nazionale, i loro establishment militari e di sicurezza, e da ambo i partiti al Congresso. L’omicidio di interi paesi è stato approvato dai media e dai capi di stato dei vassalli europei, canadesi, australiani e giapponesi. Trump ed i suoi deplorables ne hanno di strada da fare per pareggiare un tale elenco di violenza.
Che lo capisca o meno, la signora Huang con la sua lettera sta spostando la violenza da dove è a dove non è. La conseguenza sarà aumentare la violenza e le violazioni dei diritti umani.
La fonte più pericolosa di violenza che al momento abbiamo di fronte è l’Armageddon nucleare, verso cui ci porta la ricerca neocon dell’egemonia statunitense. Dal regime Clinton in poi, ogni governo ha rotto ogni accordo di allentamento della tensione che le precedenti amministrazioni avevano raggiunto con Mosca. Durante il regime di Obama, le aggressioni gratuite e le false accuse contro la Russia sono state portate all’estremo.
Perché Amnesty International non menziona gli atti spericolati ed irresponsabili del governo americano che stanno violando i diritti umani in numerosi paesi e spingendo il mondo verso una guerra nucleare? Ci sono stati invece momenti in cui Amnesty si è allineata alla propaganda di Washington contro le vittime di Washington.
Saltando sul carro anti-Trump del military/security complex, le organizzazioni di diritti umani ed ambientali hanno aumentato le chance che i diritti e l’ambiente vengano persi in favore della guerra.
Non c’è dubbio che Trump stia annullando alcune protezioni ed esponendo l’ambiente e la fauna selvatica ad ulteriori distruzioni. La peggiore distruzione tuttavia viene dalla guerra, specialmente quella nucleare.
Le cose sarebbero diverse se la sinistra liberal-progressista si fosse radunata per sostenere Trump nel ridurre le tensioni con la Russia, nel normalizzare le relazioni ostili che Obama aveva stabilito con Mosca? Il sostegno della sinistra lo avrebbe aiutato a resistere alle pressioni dei guerrafondai neocon? In cambio di sostegno per il suo obiettivo principale, Trump avrebbe mitigato gli attacchi dell’industria all’ambiente e posto il veto al rinnovo del Foreign Intelligence Surveillance Act, che vìola i diritti umani?
Non lo sapremo mai, perché la sinistra liberal-progressista non è riuscita a vedere al di là del proprio naso, non capendo cosa implichi per l’ambiente e per i diritti umani il fatto che le potenze nucleari siano bloccate in un reciproco sospetto.
Visto che i media di sinistra non hanno capito l’importanza della posta in gioco, il military/security complex ha avuto gioco facile nell’allontanare Trump dal proprio programma. Il danno che possono apportare all’ambiente le aziende minerarie e le trivellazioni offshore è grande, ma impallidisce in confronto al danno causato dalle armi nucleari.

Paul Craig Roberts
Fonte: www.paulcraigroberts.org
Link: https://www.paulcraigroberts.org/2018/01/15/amnesty-international-barking-wrong-tree/
15.01.2018
Traduzione per www.comedonchisciotte.org di HMG

lunedì 8 gennaio 2018

L'illuminazione


Il Vedanta come definisce l'illuminazione?

Risposta breve: 
L'illuminazione è la rimozione permanente dell'ignoranza riguardo alla propria vera natura in quanto consapevolezza senza limiti e non duale.

Risposta lunga: 
Il Vedanta sostiene che tu sei già consapevolezza non duale, ma semplicemente non lo sai. Perciò, è soltanto un problema di incomprensione. C'è ignoranza riguardo alla tua vera natura e questa ignoranza deve essere rimossa. La rimozione dell'ignoranza rivela soltanto ciò che è già lì: tu, ossia la consapevolezza non duale. 

Poiché è soltanto una questione di rimozione dell'ignoranza, l'illuminazione NON è:
uno stato di coscienza superiore,
un'esperienza mistica,
l'interruzione dei pensieri,
la distruzione dell'ego,
o l'ottenimento di qualcosa che non hai già.
Non conferisce, ripeto, non conferisce uno status speciale a qualcuno.

L'illuminazione non può essere uno stato, perché tutti gli stati sono esperienze. Ogni esperienza è soggetta al tempo. Tutte le esperienze iniziano e finiscono.

Se l'illuminazione è uno stato o un'esperienza, allora ha un'inizio e una fine. Se così fosse, allora l'illuminazione non avrebbe valore. A che serve un'illuminazione temporanea?

Scritto da Cristina Bassi Ripropongo un vecchio articolo da Raptitude.com perchè ha a che fare con il senso della realtà, che è cosi tanto c...