Se saro obbligato a fare il vaccino farò questo,,,ahahah
Il vero vaccino è conoscere gli eccezionali poteri del nostro sistema immunitario
Di
Lorenzo Poli. Il prof Fabrizio Chiodo, ricercatore palermitano del CNR
nell’Istituto di Chimica Biomolecolare di Pozzuoli, immunologo esperto
di tecnologie farmaceutiche, docente di chimica all’Università di La
Avana e componente dell’equipe del Finlay Institute che sta realizzando
il vaccino, in questi mesi ha spiegato la differenza tra i vaccini
cubani e quelli dei grandi colossi farmaceutici come Pfizer, Moderna,
Astrazeneca e Sanofi. Inoltre ha illustrato i motivi che hanno portato
l’isola sotto embargo ad avere solo 140 morti su 11 milioni e mezzo di
abitanti da inizio pandemia: “a Cuba c’è un sistema medico totalmente
pubblico e di qualità, c’è un arsenale biotecnologico di altissimo
livello e c’è il più alto numero di medici di famiglia per cittadino.”
“La fiducia del popolo è un pilastro fondamentale della risposta cubana all’epidemia”, ha spiegato in un’intervista allo Sputnik in cui ha spiegato perché lo scetticismo verso i vaccini che regna in gran parte del mondo non intacca Cuba, seppure nell’isola caraibica non vi è alcuna obbligatorietà vaccinale.
Ad oggi l’8% dei vaccini anti-Covid nel mondo viene sviluppato a Cuba che ha attualmente quattro candidati vaccini in studi clinici, cioè in fase di sperimentazione su volontari. I più importanti candidati vaccini sono quelli del Finlay Institute di Cuba, Soberana 01 e Soberana 02, la cui lista dei collaboratori stranieri coinvolti nello sviluppo è guidata proprio da Chiodo.
Il primo sta completando una combinazione di fase 1 e 2, mentre il secondo è nella fase 2. Gli altri due candidati del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia di Cuba stanno completando la prima fase, mentre c’è in programma di concludere la fase 3 di Soberana a marzo 2021. Nella terza fase, saranno impiegati almeno 50.000 persone, ma questo è un numero di cui si sta ancora discutendo, a fronte di un problema tecnico causato da una bassissima incidenza di infezioni da SARS-CoV-2 a Cuba, anche grazie alla grande efficacia nel contrastare la crisi sanitaria da Covid-19. Per questo motivo una parte degli studi clinici sarà effettuata all’estero.