sabato 27 settembre 2025

Volete una prostata in salute? State lontani dal PSA e dai medici

Marcello Pamio - 9 settembre 2025 La medicina interventista, dalla metà degli Ottanta ha iniziato a dosare nel sangue una proteina specifica detta PSA (Antigene Prostatico Specifico). Il valore soglia - deciso dagli urologi amerikani per alzata di mano - è 4 ng/mL, anche se da anni stanno spingendo per fare la biopsia con PSA > 2,5! Siamo alla follia. Stiamo parlando di 4 miliardesimi di grammo per millesimo di litro di sangue! Una quantità infinitesimale, anche per le apparecchiature più sofisticate! Ai medici sfugge (per ignoranza o malafede, questo non lo so) che il livello del PSA varia moltissimo con l’età, con le dimensioni della ghiandola; a causa di una banale infiammazione (prostatite) e dipende da stimoli meccanici (sforzi fisici, attività sessuale, lo sfregamento della sella della bici o della moto, ecc.). L'apoteosi della presa per il culo è che il tumore prostatico ci può essere anche con PSA inferiore a 1! Quindi affidabilità pari al ridicolo. Vogliamo parlare della biopsia? Un intervento chirurgico serio che viene invece banalizzato. Con un 𝘢𝘨𝘩𝘦𝘵𝘵𝘰 lungo 18 cm si prelevano campioni di tessuto (buchi) anche fino a 30 punti diversi, entrando dall'ano quindi perforando l'intestino retto! Sapete perché così tanti prelievi? La ghiandola viene bucata dappertutto per aumentare statisticamente la probabilità di "beccare" le cellule tumorali! Avete capito? La vita sessuale e non solo di un uomo, dipende dal culo o dalla sfiga del medico di pizzicare le cellule atipiche! Che sia per questo che la Natura ha nascosto la prostata in un punto non accessibile? Comunque sia, bucherellarla qua e là fa aumentare il reale rischio di degenerazione tissutale... L'altro dato interessante è l’aumento del cancro dopo l’introduzione dell’esame del PSA, avvenuto nel 1986. Guarda caso, con l'inizio del test il numero di tumori è raddoppiato e poi decollato. Lo screening infatti NON riduce la mortalità, ma AUMENTA il rischio di sovradiagnosi. Il reale rischio di morire per cancro alla prostata è il 3%, e questo significa che il 97% (sovradiagnosi) degli uomini avrà molti più danni che benefici! Dati confermati dal New England Journal of Medicine: lo screening prostatico non ha alcun effetto sulla mortalità! C'è infine il problema della specificità: gli screening hanno moltissimi falsi positivi che indurranno a biopsie non necessarie ma con conseguenti effetti collaterali gravi (impotenza, incontinenza, dolore, sanguinamento, ecc..). Se dopo quanto detto farete ancora il PSA, beh, si chiama karma! Io morirò quando arriverà la mia ora, come tutti, ma state pur certi che sarò integro con tutte le ghiandole al loro posto... Tratto dal libro "Giù le mani dalla prostata" ORDINA IL LIBRO fonte https://disinformazione.it/

giovedì 28 agosto 2025

Vivere nel nostro corpo Daniel Odier

fonte https://www.danielodier.com/ Nessun luogo, nessuna dimora ci porterà mai una gioia comparabile a quella di vivere nel nostro corpo. Per arrivare a questa presenza a sé stessi, bisogna comprendere che il corpo è, prima di tutto, uno stato emozionale. Quando le emozioni sono fluide, il corpo si apre. Lo sport, lo yoga, possono aiutarci a rilassare il corpo, ma l'essenziale è arrivare ad uscire dalla tensione emotiva. Come fare? VIVERE LE EMOZIONI ATTRAVERSO IL CORPO Per rilassarsi bisogna arrivare a vivere le emozioni attraverso il proprio corpo, piuttosto che attraverso il mentale. Il corpo ha la meravigliosa capacità di assorbire le emozioni e di rilasciarle rapidamente. Non sa conservare. Non sa raccontare una storia, ma ha la capacità meravigliosa di vivere pienamente l'emozione e lasciarla uscire. Il mentale, lui, ci racconterà una storia, e soprattutto ce la ripeterà condizionando il corpo a risentire ciò che aveva sentito. La nostra vita mentale è estremamente ripetitiva. La ripetizione crea un caos emozionale. Appena si presenta un'emozione, restiamo connessi al corpo seguiamo il suo periplo e osserviamola dissolversi e scomparire. LIBERARSI DALLE CERTEZZE La seconda pratica discende dalla prima. Le certezze creano una grande reattività e la reattività contrae il corpo. Abbandonare le certezze ci mette in uno stato di freschezza, di creatività, di stupore. Non sappiamo nulla, guardiamo, ascoltiamo, come se fosse la prima volta. Un'impressione di innocenza che crea l'attenzione, la presenza a sé e agli altri. Non sapere libera il mentale e fa nascere la gioia che emerge dal silenzio interiore. RESPIRARE COME UN NEONATO I neonati e i mammiferi respirano rilassando il ventre all'inspiro. È la respirazione più naturale, la più pacificante. La colonna vertebrale accompagna il movimento del ventre, il diaframma si libera e ritrova l'ampiezza del suo movimento. I muscoli profondi del ventre si rilassano. Il corpo percepisce le onde benefiche del soffio, i sensi si aprono, lo sguardo vede il mondo. RITROVARE LA LENTEZZA La lentezza è la cosa che ci manca maggiormente. La nostra vita è a singhiozzo, sottoposta ad un ritmo infernale, che ci fa uscire dalla presenza. Respirare ci riporta alla presenza, rallentare il ritmo dei movimenti tranquillizza la mente. I muscoli si rilassano, il contatto è più profondo ed evitiamo una gran parte della fatica, dovuta ad una tensione eccessiva. Un gesto un po' più lento e creatore di armonia apporta al corpo una soddisfazione profonda e calma il mentale. Più lento, il nostro gesto è più preciso e più efficace. Ritroviamo la vita, il contatto con gli oggetti e con gli esseri. SVILUPPARE LA PRESENZA Facendo un piccolissimo sforzo di presenza, di durata molto breve, dieci o quindici secondi, il nostro corpo registra più rapidamente che la presenza gli dà piacere. Trenta volte al giorno, scivoliamo in una presenza breve, che metterà il corpo in uno stato di ricettività. Molto rapidamente sarà il corpo stesso a chiederci maggiore presenza per meglio godere del mondo ed abitare quella dimora meravigliosa che ci porterà la gioia, ovunque saremo. Traduzione a cura di Laura Villa

lunedì 28 luglio 2025

L"amico americano

Fonte: Fausto Gianelli Arianna editrice Sul campo da golf in Scozia di Trump (i servi si ricevono come consuetudine tra una partita e l'altra) la peggiore presidente possibile di quel carrozzone che è diventato l'Unione Europea, ha accettato dazi generali sui propri prodotti al 15% (al 50% su acciaio e alluminio), impegnandosi investire 600 miliardi negli Stati Uniti (i soldi si sa ci avanzano), a una spesa aggiuntiva di 750 miliardi per l’acquisto di gas liquido USA (a prezzi folli) che porterà al tracollo e alla delocalizzazione di parecchie imprese europee. L'UE non applicherà nessuna tariffa reciproca, si impegna a cancellare la digital service tax sulle multinazionali del settore statunitensi e conferma l'acquisto di 300 miliardi annui di armi dagli USA (la guerra in Ucraina continuerà e dovremo pagarla tutta noi). Che l'Unione dei Paesi vassalli d"Euroa fosse destinata a una fine ingloriosa lo si sapeva, che il tracollo sarebbe stato di questa portata era difficile immaginarlo.

domenica 22 giugno 2025

COMPRENDERE È REALIZZARE

Battute magistrali degli insegnamenti di Ranjit Maharaj Titolo originale dell’Opera; UNDERSTANDING IS REALIZING Master Strokes of Shri Ranjit Maharaj’s Teachings 2003 – Shri Sadguru Siddharameshwar Adhyatma Knedra Traduzione di ISABELLA DI SORAGNA Prefazione Questo libretto è una collezione delle inestimabili parole del mio Maestro Shri Ranjit Maharaj, che sono semplici, chiare e che penetrano il cuore del sincero ricercatore o Sadhak. Ranjit Maharaj nacque a Bombay il 4 gennaio 1913 e incontrò il suo Maestro Shri Siddharamshwar Maharaj quando aveva solo 12 anni. Dalla nascita Maharaj era un bambino malaticcio, ma intensamente devoto a Krishna, che venerava giornalmente. Lui stesso però diceva che il giorno che incontrò Siddharameshwar Maharaj:- Vidi il mio Maestro che mi conquistò: da quel giorno dimenticai Krishna.- Maharaj aveva 24 anni quando Siddharameshwar Maharaj lasciò il suo corpo. Non si sposò mai e la maggior parte della sua vita lavorò come contabile in varie ditte, fino alla pensione, a 80 anni. Cominciò ad insegnare solo all’età di 70 anni, causa il crescente numero di ricercatori, che lo visitavano nella sua unica stanzetta che serviva anche da ufficio. Lasciò il suo corpo il 15 novembre 2000. L’insegnamento di Maharaj, come quello del suo Maestro, è basato su una semplice e diretta trasmissione di Conoscenza. Egli dice:- A causa delle parole sei diventato schiavo, grazie alle parole puoi essere libero. L’ignoranza è arrivata con l’ascolto, deve sparire con l’ascolto. Le parole sono false, solo il significato che indicano è vero. benché tutto sia un’illusione, per capire l’illusione, l’illusione è necessaria.- Maharaj sottolinea l’importanza della comprensione del nostro vero Sé, quello che sono e quello che non sono. Ci rende immediatamente ‘liberi’ dicendo:- Dimentica questo (Corpo/illusione) e tu sei QUELLO. Semplice e chiaro.- Egli dice che quello che vedi, percepisci, pensi e senti, non è vero! Tutto ciò che non è permanente non è reale. Allora dov’è il corpo, la mente, l’intelletto, l’ego e questo mondo? Se non sono tutte queste cose, allora che cosa sono? Poi dice ancora:- Quando l’IO non c’è, allora dove sei ‘Tu’? Se tu non esisti, il mondo non esiste, è ovvio. Allora dimentica tutto e QUELLO è presente.- È assai raro trovare un vero Maestro come Shri Sadguru Ranjit Maharaj, relativamente poco conosciuto, in mezzo all’odierno enorme mercato di maestri spirituali e Guru ‘new age’. Questi sedicenti Maestri propongono mille e un metodo, rendendo complicata la spiritualità e facendo sembrare irraggiungibile la Realizzazione per una persona ordinaria. Ma Maharaj senza nessuno ‘show’ (spettacolo), parlando in un semplice inglese, ci ha dato la conoscenza che il suo Maestro gli diede. Dopo averlo incontrato, egli dedicò tutta la sua vita al suo beneamato Maestro. – Quello che Egli è, te lo fa diventare.- Ecco tutto.- Maharaj soleva dire che i membri dell’illusione sono tanti e l’illusione non ama perdere nessun membro, quindi ti farà tornare indietro ancora e ancora per non permetterti di vivere la Realtà. Allora un vero maestro è necessario per spingerti oltre e si deve aver fede in quel Maestro e ripensare ancora e ancora a quanto egli dice. Sono grato a tutti quelli che mi hanno aiutato per rendere bello questo libretto che è un regalo. Sono senza parole adatte per la gratitudine a Maharaj per la comprensione che mi ha dato e gli dedico questo libro ai suoi piedi con amore e devozione. Kishor Chopda ………………………………………………………….. NON SONO IL CORPO Eri una goccia quando eri nell’utero materno e un giorno ridiventerai di nuovo una goccia. Ti mettono in una tomba e tutto sparisce. Perché ami questo (corpo)? Non amarlo, ma ama il tuo Sé che mai non muore. Percepisci il corpo e dici che sei questo o quello, ecco la più grande ignoranza. Il corpo muore, tu non morirai. E il corpo non muore nemmeno diventa parte dello stesso Parabrahman. Tutto è Quello, Oltre Quello Non vi è nulla. Molti santi dicono:- Oh, devi mangiare verdura, poi potrai venir da me.- Che fare? Mangi cetrioli no? Devi tagliarli. Essi hanno vita anche se non lo vedi. Poi l’aria e i batteri arrivano, ma puoi evitare che essi arrivino? Anche se continui a pulire, ci sono ancora. Nella nostra mitologia dicono che se vuoi vivere, devi mangiare la vita. Uno deve mangiare la vita. Inspiri e espiri no? Senza respirare non puoi essere. Respirare significa che vuoi avere aria che contiene tanti microbi. Li mangi tutti. D.: Era l’insegnamento del mio maestro precedente, ossia che essere vegetariano era utile per le vibrazioni del corpo, è vero? M.: Supponi che mangi cibo non-vegetariano, non puoi capire? Queste sono solo questioni del corpo. Se prendi solo cose buone, diventi buono? Tutta questa gente si realizza forse, tramite questo? Per scaricare il libro in formato pdf andare al sito di Isabella di Soragna

lunedì 12 maggio 2025

- UN SAGGIO SI ARRABBIA?Robert Adams

R.: Se ti arrabbi, è l’ego ad arrabbiarsi, se la mente sparisce CHI si arrabbia? Un vero jnani non può arrabbiarsi veramente, perché il meccanismo è scomparso. Ecco perché vi ripeto di lasciar perdere il mondo, di non voler cambiare le cose, ma lavorate su voi stessi. Se ti odio, odio me stesso e così via. Pensate di aver cambiato o risolto una situazione, ma se anche andate in capo al mondo troverete solo quello che non avete risolto. Se vedete un saggio arrabbiato è comunque qualcosa che è la vostra percezione e proiezione, anche se il saggio lo fa per un motivo giusto e senza emozione vera. Pensate che sia la mente a risolvere un problema, quando in realtà il problema non è reale e aggiungete solo altra falsità. Ogni dolore, dramma o piacere è solo del corpo-mente. Il saggio non pensa a risultati, se ha un incidente, lo accoglie come ogni altra cosa. Non decide nulla e tutto quello che capita, va bene. L’uomo comune si cura, osserva quel che mangia o gli fa bene, ma il saggio non ha nulla a che fare con le cure per mantenere salute e forza. Fa quello che spontaneamente sente di fare, ma senza accorgimenti particolari. Quello che amate o non amate in qualcuno è solo quello che amate o non amate in voi stessi. Se cambi te stesso, cambieranno le condizioni esterne.

martedì 18 marzo 2025

Tessera sanitaria a punti: un tubo nel culo alla ricerca del cancro e in cambio corsi di yoga…😂

Cari sudditi è arrivata la "tessera a punti". No, non è quella che già usate al supermercato, dove con soli 10.000 euro di spesa potrete scegliere tra una cornice placcata argento per la vostra foto da usare nell'anticamera ardente, oppure una bella urna cineraria per le vostre ceneri dopo che avrete mangiato tutta quella sbobba tossica. E' la tessera per incentivare l’adesione ai programmi di "screening" 😂. Ebbene sì. Se vi farete infilare nel culo, da bravi cittadini modello, una sonda di circa 13 mm di diametro per cercare il cancro al colon avrete in cambio dei punti da incollare sulla tesserina. Attenzione stiamo parlando di punti che vi daranno diritto a ricevere "patate viola, frutta e verdura, oppure una bella borraccia o l’ingresso scontato a un museo. Addirittura coupon per lezioni di yoga" 😂😂😂 Ma cosa volete di più? Non sarà per niente difficile visto che da almeno cinque anni siete già in posizione a novanta gradi. Non solo, vi do la mia parola che a molti di voi piacerà la penetrazione! Ecco l'idea geniale dello statista Guido Bertolaso, attualmente assessore regionale al Welfare. Un uomo rubato ai lavori forzati. Ve lo ricordate durante la psicopandeminchia, vero? Invece di arrestarlo lo hanno fatto diventare assessore! Funziona così in Italia. E' scontato dirlo, ma ci stanno preparando al credito sociale di stampo cinese. Tale iniziativa fa intendere una cosa: sempre più persone hanno compreso l'enorme presa per il culo (qui il pertugio ci sta proprio da dio) della cosiddetta "prevenzione" della dittatura sanitaria. Gli screening infatti, lungi dal ridurre la mortalità, servono solo a trovare il malato nel sano. E purtroppo ci riescono: ogni anno moltissime persone sane finiscono nel tritacarne gestito e controllato da Big Pharma. E' il karma, bellezza! Ah dimenticavo: gli stessi a cui sta così tanto a cuore la tua salute da regalarti delle patate viola in cambio della verginità del tuo culo, sono gli stessi che ti hanno chiuso in casa nel 2020; gli stessi che ti hanno impedito di lavorare se rifiutavi il diserbante. Sì certo, lo hanno fatto per la tua alquanto inutile salute! Se dopo tutto questo vi fidate ancora, lo meritate tutto il colonscopio! Cosa aspetti ad uscire dalla Matrix? Marcello Pamio Unisciti a Disinformazione.it

mercoledì 26 febbraio 2025

Sintonizzarsi

Con la bici,il ruscello al mio fianco,fiori dappertutto,foglie pronte per emergere,canti di uccelli e acqua pura che scorre,dopo tanta immersione nella pace e beatitudine,capto come un antenna questi segnali,l"UNIVERSO PARLA. Vitaemorte è UNO,impossibile scinderle,se non ci fossero entrambe,questo nostro vivere sarebbe impossibile. Maschiofemmina stesso giochetto,non dividiamoli,siamo entrambi. Buonocattivo o amoreodio solo l"ego decide cosa è buono o cattivo,nella vita,non esiste amore o odio,entrambi rendono tutto piu intricante. Caldofreddo,esiste solo la temperatura,favorevole o no alla vita,diciamo è la scala del freddocaldo. Bianconero,esiste solo la luce,che ognuno codifica come meglio crede. Forse dimentico qualcosa,pero ecco cosa mi ha detto un FIORELLINO. Io fiorellino giallo ,mi chiamate TARASSACO,(si ti conosco qualche giorno fa ho mangiato le tue foglie,che delizioso risotto ho mangiato)ho un programma stabilito nel mio DNA,mentre voi esseri umani non avete programmi,siete liberi,potete poter essere queste due cose,o semplici animali,percio pensate solo a riprodurvi,oppure potete scoprire cosa è questo fantastico mondo,i piu pensano solo a riprodursi,ed è giusto cosi,altrimenti come va avanti il mondo.Molti pochi dopo essersi stufati,del piacevole giochetto,del programma installato,dove tutto proprio tutto è programmato,decidono di uscire dal programma,vogliono loro programmare la loro vita.Sai come si programma la propria vita?Devi essere tutt"uno con l"UNIVERSO,non sentire la tua voce interiore la tua anima,ma bensi cosa ti dice un fiorellino che incontri per strada,,,questa è la liberta,soprattutto da te stesso,e dai tuoi limiti.

Marcello Pamio - 9 settembre 2025 La medicina interventista, dalla metà degli Ottanta ha iniziato a dosare nel sangue una proteina specific...