UN LUNGO SOGNO.
STORIA DI UN RISVEGLIO, viaggiando nel sud est asiatico,da cui è nato un libro.Cliccando nelle ETICHETTE,,,LIBRO FINE,,potrete leggere la parte finale del libro,il mio incontro con il GRANDE MISTERO.Cliccando LIBRO, invece si avra un lungo riassunto.Nel blog informerò su argomenti che i normali mass media non trattano.Una volta conosciuti se stessi,ci si diverte un mondo a conoscere la realtà,che chiunque proietta.
Fonte http://www.itisnotreal.net Ai ricercatori spirituali consiglio vivamente questo libro: “Illusione versus Realtà” di Ranjit Maharaj, fratello spirituale di Nisargadatta. È potente, chiaro e facile da leggere. Nelle prima 5 pagine trovate tutti i principi che vi servono di ciò che Ranjit chiama “The bird’s way”
– La via dell’uccello. ‘Dell’uccello’ perché è una via rapida, diretta e
facile. Ma il termine ‘facile’ non si abbina sempre col punto di vista
della mente, perciò apprezzerà il libro chi è pronto. Potete scaricarlo qui tradotto da Isabella di Soragna:
Immagino che tutti, almeno una volta, abbiano visto questo film.
Nel film “Serafino” interpretato da un giovane Adriano Celentano, sono conservati numerosi insegnamenti su uno stile di vita semplice e felice.
Questo film girato negli anni 60, ancora oggi riesce a emozionare per la sua semplicità, ma soprattutto per laspensieratezza che trasmette al telespettatore verso quel mondo antico, oramai andato perduto per sempre.
Il film inizia con il pastore Serafino che viene forzatamente
chiamato alle armi (naja obbligatoria di allora…), ma lui cozza
continuamente contro la stupidità del militarismo al punto che i
suoi superiori, dopo mille punizioni non lo sopportano più e lo
riformano credendolo matto. Ma Serafino è in realtà il più savio di
tutti.
Serafino è un pastore che ha conservato uno stile di vita libero
e in armonia con la natura.
Due sono le cose che minacciano la sua libertà, due pericoli
che a prima vista non appaiono subito legati con una forte limitazione
della libertà dell’uomo, ma che subito poi si rilevano essere ceppi da
cui è difficile liberarsi.
Uno è il denaro, che rende schiavo chi lo adora e lo conserva.
Di questo pericolo Serafino si libera facilmente: una volta ereditati i
soldi dalla vecchia zia, li sperpera in feste e divertimenti con la
gente del suo paese. Il denaro su Serafino non ha alcun potere perché
egli non ha bisogno di niente che il denaro possa comprare.
La sua felicità è lì col suo gregge, nell’alta montagna dove lui se
ne sta beato. Emblematica la scena della macchina costosa che cade in un
dirupo e va a fuoco. Per Serafino non si tratta di una perdita di cui
piangere, ma di uno spettacolo di cui essere allegri, meglio dei fuochi
d’artificio.
L’altro pericolo mortale per la libertà di un uomo è il matrimonio.
Matrimonio fa rima con patrimonio e in effetti dal medioevo sino ad
oggi raramente ci si sposa per amore o l’amore finisce presto soffocato
dalla rigidità di un legame forzatamente ad uno ad uno, del tutto
artificiale in natura per la nostra specie.
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Serafino è immune anche a questo pericolo perché lui fa l’amore solo per piacere e quando ne ha voglia e con tutte le donne che gli capitano, proprio come gli animaletti selvaggi.
I tabù o l’ipocrita decenza sono a lui sconosciuti.
E se alla fine sposerà una prostituta al fine di sbloccare l’eredità
della zia più che altro a vantaggio di quest’ultima, per aiutarla a
mantenere i suoi quattro figli illegittimi, e non tanto per poter
disporre lui dei soldi a suo vantaggio personale, non vuole una moglie.
Nel finale, lascia libera anche lei di vivere come vuole e se ne va a
pascolare le pecore in montagna.
Il messaggio del film è chiaro:
Serafino e i pastori
sono gli ultimi uomini liberi,
in una società che rende l’uomo schiavo, da
una parte separandolo dall’ambiente naturale e ammassandolo nel grigio
delle città e dall’altra creando per lui falsi idoli e desideri,
funzionali ai meccanismi economici, peraltro non sostenibili, del
capitalismo, sottovalutando le gioie naturali, che invece vengono dalle
piccole cose.
Serafino non riesce proprio a vivere
nelle città, non accetta lo stile di vita, le convenzioni sociali e
l’ambiente artificiale.
Vorresti vivere fino a 100 ed oltre? Ecco i 6 segreti della
longevità delle popolazioni con il più alto numero di centenari studiate
nelle Zone Blu da Dan Buettner.
In tanti pensano di non volere vivere troppo a lungo, perchè arrivare
a 100 anni significa invecchiare, perdere persone care, magari
soffrire…
Ma nelle ricerche condotte da Dan Buettner , le persone che raggiungono 100 nelle zone blu del pianeta sono
in forma
attivissime
hanno una vita sociale sana
muoiono nel sonno
Nel
libro Blue Zones, il giornalista della National Geographic Dan Buettner
ha girato il mondo alla ricerca delle zone blu del pianeta, in cui la
popolazione vive fino a 100 anni in proporzione fino 30 volte superiori
rispetto ai numeri negli Stati Uniti.
Le prime zone ricche di centenari che ha trovato sono:
l’ entroterra della Sardegna (nella zona di Nuoro)
Okinawa in Giappone
Nicoya in Costa Rica
una comunità di Avventisti del Settimo Giorno a Loma Linda in California.
Dal punto di vista genetico queste comunità sono completamente
diverse e comprenodono bianchi, neri, asiatici ed ispanici, quindi
risulta evidente dagli studi che la genetica ha un ruolo poco rilevante nella longevità. La ricerca qui di era diretta in modo specifico agli stilidivita, e a ciò che questi centenari avevano in comune.
I 6 segreti della longevità
1. La palestra non serve.
Nelle zone blu l’ attività fisica è parte della quotidianità. La
maggior parte dei centenari cammina parecchi km tutti i giorni e se
devono andare al mercato vanno a piedi o in bicicletta. In Okinawa
stanno seduti per terra e si alzano 30-40 volte al giorno, in Sardegna
le case sono su più piani e si fanno le scale in continuazione.
Lo sport è visto come un piacere, non come modo di bruciare calorie.
In poche parole: renditi la vita un pò più difficile, usa più le gambe e meno i motori
2. Hara hachi bu. Gli abitanti di Okinawa usano un piccoli trucchi per ridurre l’ intake calorico.
Sono buoni consigli per perdere peso, ma soprattutto per ridurre il colesterolo, la pressione il rischio di malattie cardiache.
Smettono di mangiare quando sono pieni all’ 80%. Ci vogliono 20-30
Il cibo viene servito al bancone e non si portano in tavola i pentoloni pieni
Usano piatti piccoli per ridurre le porzioni.
3. Dieta Plant Based. Questo è un termine che in Italiano non è molto considerato.
Non significa essere vegetariani, ma assumere la maggior parte dei
nutrienti direttamente dalla natura ed evita i cibi troppo lavorati.
E’ un’ alimentazione a base di frutta, verdura, cereali integrali, noci e legumi.
La dieta include carne o pesce un paio di volte alla settimana e latte e formaggi perlopiù caprini.
Un bicchiere di vino con la cena fa bene!
4. Ikigai, il motivo per cui ti svegli la mattina. In Giappone esiste una gamma di termini per parlare del proprio scopo di vita. Qua sembra quasi invadente chiedere delle proprie passioni,
dei propri sogni, ma in Giappone i centenari intervistati avevano ben
chiaro cosa li faceva brillare.
Qualsiasi cosa che ti faccia perdere il senso del tempo viene
considerata un’ attività che ti porta in uno stato di zen. Può essere la
compagnia di qualcuno, imparare una cosa nuova o praticare un hobby.
5. Relax. Ognuna delle comunità studiate aveva dei momenti in cui la vita aveva il permesso di rallentare. La vita spirituale secondo le ricerche può aumentare l’ aspettativa di vita fino a 7 anni se praticata regolarmente.
Momenti dedicati alla comunità
Preghiera
Passeggiate nella natura
Meditazione
6. La tua tribù. Questa viene descritta da Blue
zones come una delle cose più importanti che possiamo fare per
migliorare la nostra vita. Si tratta del modo in cui ci relazioniamo con
gli altri e della scelta delle persone che abbiamo in torno.
Trova un cerchio di amicizie strette su cui puoi contare. Queste
persone avranno un impatto fortissimo sulla tua vita, quindi cerca
persone che condividano i tuoi valori e il tuo stile di vita. È dimostrato che se i tuoi amici sono obesi, avrai i 50% delle probabilità in più di essere obeso.
Dedica tempo a famiglia e amici regolarmente
Quello che mi sono portata a casa io leggendo il libro, a parte tanti
consigli pratici da mettere in pratica, è che questi centenari non
erano pronti a morire. Non avevano paura della morte e la
accettavano come qualcosa di inevitabile, ma avevano vissuto il loro
tempo in salute fine alla fine. Invecchiare non deve per forza dire soffrire e accettare il declino. Si può fare con grazie e godendoci tutte le belle sorprese della vita quotidiana.
Vuoi guadagnare qualche anno di vita? Rifletti su queste domande.
Che percezione hai dell’ invecchiamento?
Come tratti le persone anziane intorno a te?
Quanto ti piace il posto in cui vivi adesso?
Sei soddisfatto del tuo stile di vita?
Hai un ikigai? Sai cosa ti fa brillare?
Stai facendo il possibile per vivere a lungo e in piena salute ?
Guarda il video di Dan Buettner riguardanti le sue esperienze nelle zone blu
Il diabete è curabile, il cancro è curabile, la sclerosi
multipla, la demenza senile, le malattie autoimmuni, i problemi di pressione,
di cuore...tutte le malattie sono curabili. Bisogna solo conoscere la chiave
giusta.
La medicina dice che chi è diabetico e prende l'insulina
la dovrebbe prendere a vita, per forza. Bene ci sono più studi che dimostrano
il contrario, guardate questo video e consigliatelo ai vostri amici e parenti
che magari hanno questo "problema":VIDEO
Ci sono libri, dottori che dimostrano ogni giorno che le
malattie sono solo un campanello di allarme su comportamenti non consoni al
nostro organismo, il campanello suona, noi correggiamo il comportamento e tutto
torna all'armonia!!!
Solo che nessuno di
solito corregge il comportamento, anzi nessuno ascolta la malattia come
campanello, ma la si vede come un intruso, un nemico!!!
Non esistono nemici, come ho scritto nel mio precedente post, ma solo cose che noi non conosciamo, ma
possiamo conoscerle e smetterle di temerle e quindi starci male e morirci!!!
Si muore di paura, di terrore, di
emozioni negative, non si muore di cancro, di fame, tumori, di infarti, di
malattie, si muore per ignoranza.
So che sono affermazioni forti, ma la paura resta di fatto l'unico killer dell'uomo, l'uomo muore di paura
o si lascia morire lentamente consumato e consumandosi, la cosidetta
vecchiaia....
Non ci credete? Bene, sono contento, mossi da spirito di
ricerca vi do qualche dritta per la ricerca, sono libri:
- curare il diabete
in 21 giorni di Gabriel Counsens
- la medicina
sottosopra e se Hammer avesse ragione (ed. amrita)
- la biologia delle
credenze e - evoluzione spontanea
di Bruce Lipton
- the china study
di Campbell
- ogni sintomo è un
messaggio di Claudia Rainville
Questi sono solo alcuni spunti, che già possono
radicalmente farci cambiare modo di vedere, alcuni di questi testi sono stati
scritti da importanti e rinomati scienziati...vi invito poi a cercare in particolare i testi diHamer, un medico rivoluzionario.
Poi cercatevi gli studi di Alexis Carrell, leggetevi
cos'è la neurogenesi, o leggete gli studi
sui neuroni del cuore. Importanti
sono anche gli studi sui neuroni
specchio.
Leggete Arnold
Ehret, leggete Armando D'elia...informatevi, riprendevi in mano la
vita...splendida e pulita...unica e meravigliosa, fonte infinita di gioia ad
ogni istante, ad ogni respiro...
Ah infine, per ricordare che non si è andati che a scoprire
l'acqua calda andatevi a cercare le massime di Ippocrate, il padre della nostra medicina, e scoprirete che già
lui sapeva tutto ciò che c'era da sapere, ma i nostri medici non lo studiano
più all'università....
non ho nulla contro i medici che ammiro e stimo,
anzi Hamer è un medico, solo che la maggior parte dei medici conosce solo ciò
che gli hanno detto all'università...il che è molto riduttivo per la salute
umana!!!
La situazione in
Italia sta degenerando.
Da una parte il Sistema rappresentato da una Sinarchia di immensi potentati
finanziari internazionali in grado di manovrare squallidi e vuoti cloni umani
posizionati nelle stanze che contano di governi illegittimi.
Controllano ovviamente anche tutte le istituzioni che contano non solo in ambito
politico ma pure giuridico, economico e religioso.
L’esempio della Consulta che non blocca una legge incostituzionale, classista e
devastante per la salute di milioni di persone è chiarissimo.
Mettono gli individui manipolati nelle posizioni che contano. L’ultimo in ordine
cronologico è il presidente della Sip (Società italiana pediatri) Alberto
Villani, che l’altro giorno è stato nominato dal ministro Beatrice Lorenzin
membro del Comitato Regionale per l’Europa dell’OMS (SCRC - Standing Committee
of the Regional Committee).
Il Comitato Regionale si occupa principalmente di formulare le politiche
regionali, di supervisionare le attività dell’Ufficio Regionale OMS e di
promuovere iniziative di sanità pubblica internazionale!
Qualcuno non lo ricorderà ma questo individuo è il medico che pubblicamente
continua a dire che NON esiste alcun danno da vaccino e che NON c’è mai stato un
solo morto per questi farmaci!
Mente sapendo di mentire?
Ricordo che la Sip da lui diretta ha ricevuto nell’anno 2015 dalle lobbies che
spacciano vaccini (Sanofi, Glaxo e Pfizer) la bellezza di 64.000 euro, mentre
nel 2016 e soltanto dalla Glaxo ha ricevuto 26.840 euro per “oneri da
contratto”.
Un mese fa circa è toccato al dottor Raniero Guerra (già cda della Fondazione
Glaxo), nominato Assistant Director general dell’OMS. Al dottor Guerra,
Direttore Generale della Prevenzione va il “merito” di aver pianificato il nuovo
piano vaccinale che i nostri bambini hanno iniziato a subire.
Quindi oggi tutti quei personaggi che lavorano a testa bassa per il Sistema,
difendendo a siringa tratta le vaccinazioni vengono premiati con cariche
onorifiche e posti di rilievo, mentre i medici che in Scienza e Coscienza
mettono in discussione la rischiosissima pratica vaccinale vengono semplicemente
radiati.
Un Sistema quindi che sta lavorando contro Natura, contro la Vita stessa.
Dall’altra parte
della barricata, all’interno del sempre più crescente (e forse proprio per
questo motivo) movimento di coscienze che lottano per arginare e impedire questa
pericolosissima deriva dittatoriale con l’unico intento di cambiare il mondo,
salvando il salvabile e proteggendo i più indifesi, i bambini, si muovono e si
infiltrano strani individui che remano contro.
Lupi travestiti da agnelli; sciacalli mascherati da protettori; divisori che
apparentemente uniscono; coagulatori che sottilmente dividono.
Quando le coscienze si uniscono e si muovono le divisioni diventano funzionali e
quando le coscienze crescono, gli attacchi e la paura diventano basilari.
Schiavi venduti che hanno sacrificato la propria anima al potere, all’ego e al
denaro.
In questa categoria vi sono coloro che partecipano a tale ambaradan non tanto
per soldi (almeno non apparentemente) ma per squilibri psichici, come i
neosacerdoti e le neosacerdotesse con l’evidente «disturbo narcisistico di
personalità».
Quello che conta è il proprio Ego per cui gli altri che si fottano.
Per evangelizzare i loro discepoli-non-pensanti mantenendoli sempre più sotto
controllo li devono mettere tutti contro tutti, nel famoso “divide et impera”.
Il mantra è sempre quello: «tutti sono dei collusi e venduti, solo io sono Puro
e sono il Verbo!»
Questi e gli altri,
anche se apparentemente in opposizione stanno lavorando a favore del Sistema, e
il risultato pericolosissimo è che le persone iniziano a perdere fiducia nelle
associazioni, nei movimenti e soprattutto nei confronti dell’uomo e della Vita.
Spegnere la speranza nei confronti della Vita, e annichilire la speranza di un
cambiamento per un mondo migliore è un crimine contro l’evoluzione delle
coscienze. Grasso che cola per un Sistema che sguazza e sopravvive proprio
grazie alle divisioni e alla paura!
E mentre il popolo in risveglio si divide per colpa dei falsi profeti, loro alla
finestra godono...
Tutti impegnati e intanto l’olocausto prosegue: giornalmente aumenta il numero
di bambini sacrificati sull’altare della scienza.
Quella scienza basata sulle evidenze (delle lobbies) e protocollata dalle
medesime.
Attenzione però: il problema vaccinale è solo la piccolissima punta
dell’iceberg; quello che infatti si sta affacciando all’orizzonte è assai ben
più grande e inquietante...
Il progetto mira all’attacco fisico, emozionale e spirituale che passa
attraverso il cambiamento antropologico dell’essere umano!
Oltre all’indebolimento fisico, che avviene attaccando il sistema immunitario
con vaccini, farmaci e alimenti innaturali, c’è un attacco mirato al mondo
emozionale (astrale) mediante il “virus” deleterio della paura, per giungere a
snaturare l’identità intima dell’uomo.
Necessario è demolire le «vecchie identità», siano esse sociali, religiose,
politiche o culturali perché rappresentano un ostacolo all’omologazione e al
controllo globale.
Tra le identità da cancellare con una certa priorità vi sono quelle sessuali
ovviamente.
E lo stiamo vedendo proprio in questo periodo, per chi ha occhi e orecchie
aperte…
Secondo l’ideologia gender (ridicolizzata e sminuita dai servi del Sistema) le
differenze sessuali tra “maschio” e “femmina” sarebbero solo “morfologiche” e
quindi senza nessuna importanza. La differenza che conta è solo di tipo
“culturale”.
L’attacco alla
sessualità rappresenta il più sconcertante piano di manipolazione dell’essere
umano mai tentato prima d’ora nella storia.
Mentre il cervello della maggior parte delle persone è anestetizzato, stanno
succedendo alcuni passaggi epocali.
- Fanno scomparire i crocifissi dalle scuole in nome della libertà religiosa,
cancellando di fatto una tradizione millenaria e che piaccia o meno le nostre
stesse radici e origini.
- Cancellano le diversità sessuali e insegnano a scuola la pornografia.
- Stanno letteralmente distruggendo la famiglia, in quanto ultimo baluardo e
importantissimo punto di riferimento. Un uomo senza dei punti ben fermi è un
burattino facilmente manipolabile. I termini “padre” e “madre” saranno sostituti
dai più neutri “genitore 1” e “genitore 2”.
- Cancellano le differenze sessuali (oltre al sesso “maschile” e “femminile” vi
è “altro”) per omologare tutto e tutti.
- Il bambino non è più un atto di amore ma un atto di compra-vendita. Per far
nascere un bimbo infatti oggi non serve più un rapporto amoroso tra un uomo e
una donna, perché bastano i soldi per “acquistarlo” tranquillamente al
supermercato. Donne prive di moralità e scrupolo affittano a pagamento il
proprio utero per generare un bambino che sarà poi ceduto con tanto di contratto
alla nuova amorevole famiglia: coppie etero oppure due uomini o due donne o
ancora una persona sola. La Vita non ha più alcun valore perché è diventata una
merce che si può ordinare on-line... e se per qualche motivo non dovesse andare
bene, il “pacco” lo si può sempre rispedire al mittente.
Sul gender perfino
l’American College of Pediatricians - l’Associazione dei pediatri americani - a
settembre 2017 ha preso pubblicamente una posizione ferma. I pediatri quindi
escono allo scoperto per denunciare una deriva gravissima che sfocia nella
prescrizione del Gonapeptyl Depot, ormoni di sintesi che bloccano la pubertà per
consentire in seguito la trasformazione nel «genere» voluto.
Un bombardamento chimico a suon di ormoni che ha gravi rischi per la salute e
l’equilibrio psichico dei bambini.
Il problema non riguarda solo i bambini americani ma tocca i bambini di tutto il
mondo visto che il farmaco della Ferring spa è prescrivibile anche in Italia…
La crescita di tale
fenomeno è a dir poco orripilante: secondo il Mirror in Inghilterra «50 bambini
a settimana alla clinica del cambiamento di sesso. Alcuni hanno 4 anni, alcuni
sono confusi, altri sono prigionieri nel corpo sbagliato».
La fortuna di questi bambini è che a Londra esiste qualcuno che può liberarli
dalle sofferenze: hanno infatti aperto un reparto, pagato dal servizio sanitario
nazionale, chiamato «Gender Identity Development Service (GIDS)», che soccorre
«bambini, giovani e loro famiglie che sperimentano difficoltà nello sviluppo del
loro genere».
Questo umanitario servizio è nella sede del Tavistock and Portman NHS
¬Foundation Trust, una filiale del tristemente noto Tavistock Institute di
Londra, specializzato nel realizzare «cambiamenti di paradigma» nella mentalità
di massa.
Il numero dei piccoli che bussano alla sua porta «è salito del 24% negli ultimi
sei mesi, fino a 1302», di cui 2 di questi pazienti hanno 4 anni, altri 17 hanno
solo 6 anni.
Solo dall’età di 11 anni circa il Tavistock - riconoscendo in loro «disforia di
genere» - li “cura” con potentissimi e pericolosissimi ormoni per ritardare
l’inizio della pubertà…
«Giunti a età più matura, 16-17 anni, possono decidere se vogliono proseguire
con riallineamento del gender. Allora alle fanciulle viene somministrato
testosterone e ai ragazzi estrogeni per innescare il cambiamento».
No comment.
Quindi oltre al
gravoso e scandaloso obbligo vaccinale ci sono delle dinamiche estremamente
inquietanti che si stanno muovendo.
Progetti che mirano all’attacco degli «adulti in divenire», come amava definire
i bambini lo scienziato e filosofo Rudolf Steiner.
I nostri figli sono il bersaglio primario, e non è solo un discorso economico
che indubbiamente esiste e serve al Sistema.
L’attacco, come detto, avviene su vari livelli: corpo fisico (ogm, vaccini,
ormoni, farmaci, scie chimiche, ecc.), corpo astrale (paura, emozioni, ecc.) e
spirito con la trasformazione e omologazione antropologica dell’essere umano….
Quindi tutte le persone che hanno ancora dei neuroni connessi, e soprattutto che
amano la Vita e hanno a cuore i bambini dovrebbero andare oltre il proprio Ego e
i propri problemi mentali cercando di stare uniti nella lotta.
Un popolo frammentato e diviso è la manna dal cielo per il Sistema.
Di mezzo non c’è il proprio Ego ma l’evoluzione stessa dell’umanità.
Per cui d’ora in poi quando sentite qualche sacerdote o qualche sacerdotessa
aizzare le persone contro questo o contro quello sappiate che sta lavorando per
l’ombra e non per la Luce!!!
Ho trovato Dio nelle pozzanghere d’acqua, nel profumo del caprifoglio,
nella purezza di certi libri e persino in certi atei. Non l’ho quasi mai
trovato presso coloro il cui mestiere consiste nel parlarne.
Sul bordo della finestra si è posato un passero, mi ha guardato con una
curiosità non priva di beffa, chiedendosi che cosa poteva occuparmi così
tanto. E’ volato via quando ha capito che si trattava della stesura di
un libro.
Gli esseri viventi appaiono e scompaiono intorno a me come le colombe
che escono dalle mani vuote di un mago. Ho un bel guardare queste mani
con attenzione, non trovo alcuna spiegazione.
Ho appena avuto un incontro silenzioso con un bambino di dieci mesi. Ci
siamo guardati negli occhi per più di un quarto d’ora. Negli occhi ci
sono più parole che nei libri. Il nostro incontro era di tipo
metafisico. Mi rallegravo della sua presenza e lui si stupiva della mia.
Siamo giunti alla stessa conclusione che ci ha fatto scoppiare a ridere
nello stesso momento.
Ciascuno di noi nasce con un compito solitario da svolgere e coloro che
incontra lo aiutano a compierlo oppure gielo rendono ancora più
difficile: sfortunato colui che non sa distinguere gli uni dagli altri.
Talvolta vorrei entrare in una casa a caso, sedermi in cucina e chiedere
agli abitanti di che cosa hanno paura, che cosa sperano e se capiscono
qualcosa della nostra comune presenza sulla terra. Mi hanno ammaestrato a
sufficienza perché mi trattenga da questo slancio che, tuttavia, mi
sembra il più naturale del mondo.
La stavo attendendo
con trepidazione da molti anni e finalmente l’agognata revisione è arrivata.
Dopo ben due settenni le linee guida del JNC7 (settimo rapporto del Joint
National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High
Blood Pressure) per l’ipertensione decise dalle società scientifiche di
cardiologia americane sono state ritoccate. Ovviamente in ribasso.
La nuova «soglia di
normalità» è stata fissata a 120/80 mmHg.
Forse non tutti conoscono i valori soglia e pochi masticano i milligrammi di
mercurio (mmHg), ma con questi nuovi criteri 1 americano su 2 rientrerà nella
categoria degli ipertesi! Ennesimo e memorabile regalo alle lobbies del farmaco
durante il recentissimo congresso dell’American Heart Association.
La pubblicazione delle nuove linee è avvenuta quasi in contemporanea su
Hypertension e Journal of the American College of Cardiology.
Rispetto all’ultima
edizione del 2003 del JNC scompare la categoria «pre-ipertensione»,
precedentemente indicata da valori di 120-139 mmHg per la sistolica e 80-89 mmHg
e il livello di «normalità» non è più 140/90 ma addirittura 120/80.
Non tremano solo i polsi col battito arterioso, ma è tutto il mondo a tremare.
Della serie tutti i pre-ipertensivi, cioè quelli col piede sull’ipertensione
sono diventati di punto in bianco malati a tutti gli effetti.
Malati naturalmente da curare con le droghe.
Hanno già fatto dei
conti: con il nuovo «valore di normalità» la schiera degli ipertesi schizzerà in
su di un 14%, portando gli interessati solo negli States dal 32% al 46% della
popolazione.
A triplicare saranno soprattutto gli ipertesi sotto i 45 anni, mentre le donne
in questa fascia d’età raddoppieranno “soltanto”...
Su una popolazione di 320 milioni circa 150 milioni sono malati. Le industrie
godono.
LA NUOVA
CLASSIFICAZIONE Oggi la pressione è «normale» se risulta inferiore a 120 su 80 mmHg.
- pressione
elevata: sistolica 120-129 mmHg e diastolica < a 80 mmHg.
- ipertensione di Stadio 1: sistolica 130-139 mmHg o diastolica 80-89 mmHg.
- ipertensione di Stadio 2: sistolica ≥ 140 mmHg o diastolica ≥ 90 mmHg.
La nuova
classificazione è una vera e propria ecatombe che non riguarderà solo l’America
ma tutto il mondo, perché i parametri del Comitato JNC7 vengono poi accolti
dall’intera comunità scientifica globale e applicati in tutti i paesi, Italia
compresa.
Quindi anche qui da noi assisteremo ad una epidemia di ipertensione in persone
sanissime e senza alcun problema cardiovascolare.
CONFLITTO D'
INTERESSI I «valori di normalità» vengono decisi da gruppi di medici, ricercatori,
professori ed esperti, detti panel, che si riuniscono in un simposio o un
congresso.
Sulle spalle di questi medici grava una responsabilità enorme, e cioè la salute
di miliardi di persone, visto che i colleghi di tutto il mondo si baseranno sui
parametri decisi da loro.
Per cui sarebbe molto importante sapere se coloro che decideranno se siamo
«sani» o «malati» abbiano o meno collegamenti con le industrie che producono
farmaci. Purtroppo li hanno sempre.
Partiamo dal capo
del panel: il dottor Aram V. Chobanian ha ricevuto finanziamenti da
Bristol-Myers Squibb, Boehringer Ingelheim, Merck, Pfizer e Pharmacia. Inoltre è
stato consulente per Abbott, AstraZeneca, Bristol-Myers Squibb, GlaxoSmithKline,
Merck, Pfizer e Pharmacia.
Il dottor Barry L. Carter del Comitato NCJ 7 è stato un consulente di
Brystol-Meyer Squibb.
Il dottor William C. Cushman ha ricevuto finanziamenti da Astra-Zeneca,
Merck, Pfizer, Aventis, dalla GlaxoSmithKline e Boehringer Ingelheim, e ha fatto
da consulente per Bristol-Myers Squibb, Sanofi, GlaxoSmithKline, Novartis,
Pfizer, Solvay, Pharmacia, Takeda.
Il dott. Joseph L. Izzo del Comitato Esecutivo è stato relatore di
Boehringer-Ingelheim, Merck, Pfizer, Astra-Zeneca, Solvay, Novartis, Forest e
Sankyo. Ha ricevuto finanziamenti da Boehringer-Ingelheim, Merck, Astra-Zeneca,
Novartis, GlaxoSmithKline, ed è stato consulente per Merck, Astra-Zeneca,
Novartis.
Altri due medici del Comitato Esecutivo, i dottori Daniel W. Jones e Barry J.
Materson, figurano intrallazzati con le industrie. Il primo ha fatto il
consulente per Pfizer, Bristol-Myers Squibb, Merck e Novartis, il secondo per
Merck, GlaxoSmithKline, Novartis, Bristol-Myers Squibb, Pfizer, Pharmacia,
Boehringer-Ingelheim e Solvay.
Anche la dottoressa Suzanne Oparil, sempre del Comitato Esecutivo, ha
ricevuto finanziamenti da Abbott Laboratories, Astra-Zeneca, Aventis,
Boehringer-Ingelheim, Bristol-Myers Squibb, Eli Lilly, GlaxoSmithKline, Novartis,
Merck, Pfizer, Sanofi, GD Searle, Wyeth-Ayerst, Solvay. E’ stata consulente di
Bristol-Myers Squibb, Merck, Pfizer, Sanofi, Novartis e WyethAyerst e tra le
altre cose figura anche nel Consiglio di Amministrazione della Texas
Biotechnology Corporation.
Il dottor James R. Sowers ha ricevuto finanziamenti da Novartis e
Astra-Zeneca, mentre il medico Jackson T. Wright ha ricevuto onorari come
relatore da Aventis, Bayer, Bristol-Myers Squibb, Merck, Norvartis, Pfizer,
GlaxoSmithKline e Solvay e finanziamenti direttamente da Aventis, Bayer,
Bristol-Myers Squibb, Merck, Norvartis, Pfizer, GlaxoSmithKline e Solvay.
Puntualmente, come sempre accade, una buona parte degli esperti che decidono
vita e morte delle persone non risultano scevri da conflitti di interessi
economici e finanziari con le industrie che vendono farmaci!
I colleghi in
camice bianco questo non lo sanno, e se anche lo sapessero lo ignorerebbero in
automatico perché oggi non è permesso mettere in discussione il paradigma della
Scienza ufficiale, quella «basata sull’evidenza», cioè quella fagocitata e
controllata dalle lobbies.
Uno lo fa a proprio rischio e pericolo, perché verrà escluso dal Sistema oppure
radiato.
L’altro grosso
problema è il popolo-gregge.
Purtroppo la maggior parte delle persone prende per oro colato quello che simili
Comitati decidono, anche perché è stato inoculato dentro l’inconscio collettivo
che la prevenzione è fare esami diagnostici da mattina a sera (i cui parametri
sono decisi da loro e sono sempre in ribasso).
Il risultato di questa diabolica strategia di marketing è che le persone saranno
convinte di essere malate, anche quando non lo sono!
Attualmente centinaia di milioni di persone sanissime stanno prendendo farmaci
tossici e pericolosi perché convinti dal Sistema (e dagli esami diagnostici che
questo mette a disposizione) di essere ammalate.
Una volta lo schiavo aveva la catena al piede o era rinchiuso in una gabbia, ed
era consapevole della propria condizione. Oggi le persone respirano e trasudano
paura da ogni cellula, immersi tra esami, screening e visite mediche.
Moderni schiavi che non sanno di esserlo perché la catena e le sbarre sono nella
loro mente.
Anagrammando e
contestualizzando il grandissimo Goethe: il miglior suddito per il Sistema è lo
schiavo che pensa di essere libero, mentre per l’industria farmaceutica il
miglior cliente è il sano che pensa di essere ammalato…
Per maggiori
informazioni sulla strategia di marketing che crea milioni di malati ogni anno,
si rimanda al libro: “La fabbrica dei malati”.
fonte https://www.maurizioblondet.it Dove sono i giornalisti,tutti a Ostia.
“Non avevamo molta scelta. Ci era stato ordinato di sparare sia sui
Berkut, la polizia, sia sui dimostranti, senza far differenza. Ero
totalmente esterrefatto. È andata avanti per quindici minuti…forse
venti. Io ero fuori di me, agitato, sotto stress, Non capivo niente. Poi
all’improvviso dopo 15, 20 minuti gli spari son cessati e tutti hanno
messo giù le armi”.
Chi parla è Alexander Revazishvilli: ex tiratore
scelto dell’esercito georgiano, conferma di essere stato uno di
quelli che hanno sparato il 20 febbraio 2014 a piazza Maidan, allo
scopo di creare il caos e precipitare il “cambio di regime” voluto dagli
americani in Ucraina. I cecchini a Piazza Maidan ammazzarono oltre 80
persone, poliziotti e dimostranti senza far distinzione.
Mamuka Mamulashvili consigliere militare di Saakashvili
Ora, grazie ad un’inchiesta del grande e vero giornalista Gian
Micalessin, sappiamo che gli sparatori erano georgiani e lituani,
arruolati da Mamuka Mamulashvili, un consigliere
militare dell’ex premier georgiano Saakashvili – colui che nel 2008
ingaggiò una breve guerra guerreggiata con i russi, e in cui fu
sconfitto.
Serghey Pashinsky, che oggi è presidente del parlamento di Kiev e
allora era un caporione dei manifestanti, è quello che portato
all’Hotel Ucraina, dove i cecchini erano muniti di passaporti falsi e
mille dollari a testa dall’organizzazione, avevano preso alloggio, le
borse con le armi “Sono stati loro a farle arrivare nella mia stanza” –
racconta Nergadze, un altro tiratore georgiano.
Pochi giorni prima della strage, Mamualashvili presenta ai tiratori
scelti “un tipo in uniforme.. lo presentò e ci disse che era un
istruttore, un militare americano”. Il militare americano si chiama Brian Christopher Boyenger ed
è un ex ufficiale e tiratore scelto della 101esima divisione
aviotrasportata statunitense. “Eravamo sempre in contatto con questo
Bryan – spiega Nergadze – lui era un uomo di Mamulashvili. Era lui che
ci dava gli ordini. Io dovevo seguire tutte le sue istruzioni”.
Brian Christopher Boyenger, cecchino della US Army’s elite 101st Airborne Division, ha dato gli ordini ai tiratori di Maidan.
Questo Boyenger è uno degli istruttori americani che hanno
addestrato le reclute ucraine; poi, ha preso parte direttamente alle
ostilità sul fronte del Donbas, dove Mamulashvili ha radunato una
Legione Georgiana coi reduci delle guerricciole anti-russe in cui il
georgiano Saakashvili è stato debellato. Quanto a Mamulashvili, in
Georgia è stato un elemento del ministero dell’Interno, “con ottime
relazioni coi media che lo collegano all’ambasciata Usa e a un
gruppetto di stranieri basati in Georgia, i quali forniscono sostegno
mediatico al regime di Kiev sotto la copertura di lavorare per varie
ONG”, ha scritto il giornalista Henry Kamens del New Eastern Outlook.
Quindi per la prima volta, grazie a Micalessin, questa verità
ostinatamente taciuta dalla “libera stampa” occidentale è apparsa su Il Giornale e soprattutto su Canale 5, Matrix, in un sevizio anche visivamente eccezionale, purtroppo trasmesso alle 23.30.
Potete leggere il servizio integrale su Gli Occhi della Guerra,
questa audacissima iniziativa di inviati speciali di guerra che, per
andare in prima linea, a rischiare la vita, chiedono di pagare le
spese non agli editori, ma ai lettori:
Micalessin
Sono verità che abbiamo raccontato a suo tempo, noi disprezzati
“complottisti” per i grandi media ufficiosi – che la sanno e la
tacciono. Non ci sentiamo vendicati. Quello che viene documentato da
Micalessin è un crimine di Stato a firma statunitense, una strage
ordinata a freddo per ottenere cambio di regime e favorire un golpe con
metodi delinquenziali, del resto apertamente dichiarato da Victoria
Nuland e da John McCain in varie occasioni.
E’ la prova che la UE è un regime criminale
E’ un’accusa da tribunale penale internazionale – e ce ne dovrebbe
essere uno dalle parti dell’Aia – ma ovviamente non c’è alcuna speranza
che si occupi dei delitti dell’America sotto dominazione neocon. Anche
perché a questi crimini hanno collaborato Merkel e Hollande, Barroso e
Tusk, Stoltenberg, la NATO e Mogherini, tenendo bordone alla Nuland
nella sua sovversione dell’Ucraina, fornendo sostegno politico ed
economico concreto al regime golpista, promettendo agli ucraini
l’annessione alla UE, e soprattutto accusando Putin e imponendo
sanzioni alla Russia come se fosse stata la Russia a destabilizzare ed
ingerirsi delle faccende interne di Kiev: prendendo quel tono di
superiorità morale e di dare una lezione di etica e libertà a Putin,
che forse è la cosa più intollerabile del regime eurocratico. No, Merkel e Mogherini non hanno alcun diritto di alzare il ditino.
Sapevano tutto dei cecchini pagati, fin da subito: dal ministro degli
esteri estone Urmas Paet che era in piazza Maidan il giorno della
sparatoria e – evidentemente ancora inesperto dei metodi dell’Unione
Europea a guida neocon – telefonò agghiacciato alla predecessora di
Mogherini, la commissaria europea Catherine Ashton, e
le disse che dalle autopsie dei cadaveri risultava che poliziotti e
dimostranti erano stati uccisi dagli stessi cecchini, con gli stessi
proiettili (standard NATO) , e quindi che dietro i cecchino non c’era il
premier cacciato, Yanukovich, bensì “la nuova coalizione” golpista.
La Ashton risponde con balbettii e imbarazzi che sono di per sé
un’ammissione di colpa. La conversazione fu intercettata dai russi e
diffusa: silenzio da parte di ogni esponente politico europeo. Silenzio totale dai grandi e liberi media europei.
Quindi no, Mogherini e Merkel, e no, quando fate la lezione di
morale a Putin e a tutti noi, dovete solo vergognarvi. Avete
trascinato il nome d’Europa nel fango di piazza Maidan, vi siete
sporcati di quel sangue e continuate ad essere complici del delitto, un
tipo di crimine di cui nemmeno Hitler – il Male Assoluto, come voi ci
insegnate continuamente – si macchiò. Ora sappiamo esattamente cosa
siete, cosa avete ridotto la UE: un regime totale e brutalmente
criminale, un regno della menzogna – moralmente inferiore al nazismo
e forse, pari al giudeo–bolscevismo sovietico. Siamo governati da
criminali di guerra e contro l’umanità, secondo gli stessi principi che
loro stessi hanno scritto nei loro trattati.
La prova è nei silenzi del giorno dopo. Dopo il servizio di
Micalessin, non un giornale “progressista o conservatore”, non una tv,
non una radio, non un altezzoso inviato speciale dei media meglio
pagati nella loro rassegna stampa (in corso a RadioRai 3), hanno citato
l’inchiesta, hanno riconosciuto a Micalessin di aver reso un
coraggioso servizio alle verità e alla libertà. No. Silenzio. quindi,
censura. Hanno scelto il totalitarismo del momento, lo hanno
introiettato, adottato e fatto proprio, messo al posto della coscienza
– che non hanno mai avuto.
Wulingyuan è
un luogo da record: su 690 chilometri quadrati possiede ben 560
attrazioni spettacolari! Conoscete altri siti capaci di eguagliare un
simile primato? Ci troviamo in Cina, nella provincia dello Hunan, e il
sito, inserito dall’Unesco nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, è
composto da ben 4 aree: la Foresta Nazionale di Zhangjiajie, la Riserva Naturale di Suoxiyu, la Riserva Naturale del Monte Tianzi e l’area di Yangjiajie.
La
varietà di panorami è quindi assicurata: alberi, fiori (pensate che
nella foresta potrete trovare una varietà di fiori che cambiano colore 5
volte al giorno!), laghi, ruscelli, cascate, grotte (tra cui il Dragone
Giallo, tra le 10 più grandi del paese), pinnacoli e ponti naturali
consentono al visitatore percorsi di scoperta davvero suggestivi.
Le particolari condizioni meteorologiche che si verificano spesso a Wulingyuan (tra tutte, la nebbia) contribuiranno a rendere il vostro viaggio ancor più spettacolare!
Pensate che si ritiene che anticamente su quest’area sorgesse un
immenso oceano. Le acque e i venti avrebbero scolpito la pietra arenaria
favorendo una conformazione unica nel suo genere: oltre ai crepacci e
alle gole, si possono individuare circa 3000 pinnacoli di quarzo che
raggiungono i 400 metri d’altezza! L’impressione è tale, a guardare
queste torri di roccia scintillante, da meritare al sito il nome di Foresta di Pietre!
Prezzi: abbonamento standard valido 3 giorni che comprende tutte le attrazioni + bus ecologico interno a CNY245
abbonamento week end valido 7 giorni che comprende tutte le attrazioni + bus ecologico interno a CNY298.
A
parte devono essere pagati gli ascensori o le cabinovie che si decide
di utilizzare per accedere a punti particolarmente panoramici (ad
esempio, la cabinovia per il Monte Tianzi costa CNY 52 per il viaggio di
sola andata e CNY 104 per A/R). Interessante è pure un tour sul trenino
turistico (CNY30 solo andata, CNY40 A/R).
Come arrivare:
dalla stazione di Zhangjiahie (30 km circa) potrete usufruire di bus
turistici che vi condurranno a Wluingyuan in 40 minuti circa a soli
CNY10. I bus partono ogni 10 minuti dalle 5 del mattino.
La
bomba della rivelazione della colpevolezza statunitense e saudita nella
creazione di ISIS Ignorata dai Media Mainstream – e dal Team Trump Ecco, proprio dalla tana del lupo! L’ex primo ministro del
Qatar rivela da solo il modo in cui il suo paese ha lavorato con
l’Arabia Saudita e con la Turchia sotto la direzione degli Stati Uniti –
vale a dire l’amministrazione Obama – per fornire armi e soldi ai
terroristi jihadisto in Siria:
“L’intervista esplosiva dell’ex Primo Ministro del Qatar, Hamad bin
Jassim bin Jaber al-Thani, costituisce un alto livello” di rivelazione
pubblica circa la collusione e il coordinamento tra quattro paesi per
destabilizzare uno Stato indipendente, [incluso] il possibile sostegno a
Nusra / al-Qaeda “. …
L’ex primo ministro del Qatar, Jaber al-Thani, che ha supervisionato
le operazioni di Siria per conto del Qatar fino al 2013, ha dichiarato,
riconoscendo che le nazioni del Golfo stavano armando i jihadisti in Siria con l’approvazione e il sostegno degli Stati Uniti e della Turchia:
” Non voglio entrare nei dettagli ma abbiamo documenti completi su di
noi per come abbiamo gestito la situazione in Siria “. Al-Thani ha
sostenuto che sia il re Abdullah dell’Arabia Saudita (che regnò fino
alla sua morte nel 2015) sia gli Stati Uniti hanno posizionato il Qatar
in un ruolo di primo piano per le operazioni segrete dirette ad eseguire
la guerra per procura.
“I commenti dell’ex primo ministro, mentre sono molto rivelatori,
erano intesi come difesa e scusa del sostegno del Qatar per il
terrorismo e come critica degli Stati Uniti e dell’Arabia Saudita per aver mandato avanti essenzialmente il Qatar”
tenendo la borsa dei finaziamenti “per sostenere la guerra contro Assad
. Al-Thani ha spiegato che il Qatar ha continuato a finanziare gli
insorti armati in Siria, mentre altri paesi hanno infine diminuito il
sostegno su larga scala, per questo si è scagliato contro gli Stati
Uniti e i Sauditi, che inizialmente “erano con noi sulla stessa
trincea”. ‘ [“ In Shocking, intervista virale, Qatar confessa i segreti dietro la guerra siriana “, Zero Hedge , 29 ottobre]
Rotto il silenzio! Prendere in considerazione la vulnerabilità degli
ex funzionari americani che erano responsabili in quel momento, il
presidente Barack Obama e il segretario di Stato Hillary Clinton.
Proprio ora, quest’ultima aveva avuto la sua settimana peggiore dopo
aver perso le elezioni con le rivelazioni sul dossier Steele, la
faccenda dell’Uranium One e l’implicazione del gruppo Podesta nel
“RussiaGate “. L’unica cosa è rimanere indietro e guardare lo spettacolo
dei fuochi d’artificio ! Da Tom Luongo (citando Zero Hedge ):
“Folks, ci ha detto già da acuni giorni che il muro di complicità
attorno a Hillary Clinton sta scomparendo. Ora il Qatar, che non ha
nulla da perdere a questo punto, rivela la complicità di questa
amministrazione con il Jihadismo, specialmente perché i Sauditi hanno
cambiato faccia ed hanno cercato di rendere il Qatar quale capro
espiatorio per l’insurrezione terroristica fallita in Siria.
«Tuttavia, puntare direttamente il dito sul Dipartimento di Stato e
sulla CIA, quando era sotto il controllo di Hillary Clinton, è
assolutamente la cosa più dannosa che potevano fare in questo momento».
Ecco che arriva! Devono quasi sentirsi dispiaciuti per la povera
Hillary! La squadra di Trump ei loro sostenitori nei media – partendo da
Fox News , che stavano ballando sulla tomba politica di Hillary per
tutta la settimana scorsa – saranno su tutta questa storia in pochissimo
tempo! (si pensava).
Tranne che non lo fossero. Mentre Luongo indicava ciò che doveva
accadere, non veniva fuori neppure un sospetto o una accusa da parte di
alcuno nell’amministrazione. Niente neppure dalla Fox News . Entrambi
erano come la mamma dei media mainstream, che prevedibilmente erano
rimasti silenziosi come le tombe delle centinaia di migliaia di siriani
macellati dai jihadisti.
Nessun fuoco d’artificio, nssuna campagna di accuse, solo il
cinguettio dei grilli. Come ho previsto a quel tempo , la storia del
Qatar sarebbe stata totalmente ignorata dai media mainstream americani
(e dei vassalli europei). In realtà, non un singolo media importante
negli Stati Uniti gestisce la storia, anche se ci sono stati pochi
articoli in lingua inglese in Medio Oriente. Le uniche pubblicazioni di
queste rivelazioni negli Stati Uniti sono state fatte dai media
alternativi come Zero Hedge, l’Istituto Ron Paul , Antiwar.com e alcuni
altri, soprattutto blogger che prendono la parte di Zero Hedge .
In breve, lontano da essere una notizia di successo , era quello un
non evento. Non-notizie. Non è accaduto . La storia non èstata notata
neppure da coloro che avevano un interesse politico diretto e schierato
per utilizzarlo. Proprio come l’ultima volta.
Ricordate: già avvenuto nell’agosto 2016 Donald Trump aveva accusato
Barack Obama e Hillary Clinton di essere rispettivamente il “fondatore” e
la “co-fondatrice ” dell’ ISIS. Scandalo nei media e nel mondo politico
! Le presunte fonti di fatto, che sembravano neutrali, saltarono in
azione per denunciare Trump. “Falso”, aveva dichiarato FactCheck.org . ,
guai a flirtare con “teorie di cospirazione”, Snopes annusava .
“castagne sul fuoco”, aveva dichiarato PolitiFact .
Beh, certo, che cosa ti aspetti dal coro dei media mainstream e dai
loro portaborse? Quanta dolce la vittoria sarebbe stata qualora il Team
Trump avesse colpito con la prova! In attesa di anticipazione ho mandato
via email alcuni contatti che lavorano sulla campagna (11 agosto 2016):
Tutti sappiamo quanto i media mainstream siano bugiardi, ma l’accusa
di DJTrump che Obama e Hillary sono stati fondatore e co-fondatore di
ISIS è risultata perfettamente vera. Mettere soldi e armi in sostegno
per gli jihadisti era stato previsto (quando Hillary era stato Segretaia
di Stato) nel 2012 i n un memo della DIA (Defence Inelligence Service)
per realizzare un “principato salafita” in una parte della Siria , ciò
che è diventato l’ISIS nel 2013. Michael Flynn (l’ex generale addetto
alla sicurezza) ha dichiarato che questa non era un “occhio cieco” ma
una decisione deliberata “!
“Non ho visto una inchiesta in merito a questo memo ed ai commenti
fatti da Flynn in un qualsiasi punto di partenza, nonostante l’accusa di
essere il ” fondatore / co-fondatore “.
(…….) I ‘MEDIA HANNO IGNORATO IL MEMO DELLA DIA CHE PROVA L’ACCUSA DI TRUMP CHE OBAMA E CLINTON’ HANNO FONDATO ‘ISIS
“L’ultimo esempio dei comportamenti del grande media” nel fronte per
sostenere Hillary “è stata la risposta isterica all’accusa di Donald J.
Trump che il presidente Barack Obama e l’ex segretario di Stato Hillary
Clinton sono rispettivamente” fondatore “e” co-fondatore ” dello Stato
islamico (ISIS, ISIL).
“Nessuno dei grandi media si è preso il disturbo di menzionare il
documento ufficiale che dimostra la verità assoluta delle accuse di Mr.
Trump.
“Nel 2015, fatte salve le richieste della FOIA di Judicial Watch, era
stata resa pubblica una relazione dell’Agenzia di Difesa della Difesa
(DIA) di agosto 2012 . Questa ha precisato che il sostegno esterno alle
forze jihadiste – in cui l’Al Qaeda in Iraq (AQI) e la Fratellanza
Musulmana figurano in maniera prominente – per combattere contro il
governo siriano ha creato la “possibilità di istituire un principato
dichiarato o non dichiarato delle forze del terrorismo islamico nell’
Oriente della Siria, e questo è esattamente quello che i poteri di
supporto all’opposizione volevano , per isolare il regime siriano “.
Hillary Clinton era allora il segretario di Stato di Barack Obama.
“L’anno successivo, nell’aprile 2013, il principato” principio
salafista “previsto si è veramente realizzato , con i gruppi terroristi
dichiaratisi come lo” Stato islamico dell’Iraq e della Siria “- ISIS.
“Come ha sottolineato il signor Trump, una precondizione necessaria
per l’emergere di ISIS è stata la precipitosa ritirata di forze
americane provenienti dall’Iraq da Barack Obama, che ha agevolato
l’estensione delle operazioni da parte di Al Qaeda e ISIS in Siria. Ma
anche essenziale è stata la decisione sconsiderata della Casa Bianca di
Obama e del Dipartimento di Stato di Clinton di perseguire in Siria la
stessa politica di “cambiamento di regime” che aveva portato ai disastri
in Libia. Ciò ha significato pompare soldi e armi nella guerra siriana a
sostegno dei jihadisti diretti da al-Qaeda. Mike Flinn
“L’anno scorso, commentando la relazione DIA del 2012, il generale
Mikael Flynn, già direttore della DIA e successivamente consulente per
la sicurezza del signor Trump, ha commentato che l’ascesa di ciò che è
diventato ISIS non è il risultato di trasformare un ” occhio cieco “ma
piuttosto di una” volontaria decisione “per consentire la realizzazione
del previsto” principato salafita “. Come lo stesso General Flynn ha
commentato in un’intervista rilasciata alla TV Al Jazeera :
Vedi: Foreign Policy Nota: Queste rivelazioni dimostrano ancora una volta la
falsificazione sistematica delle notizie da parte dell’apparato dei
grandi media che hanno ignorato la “pistola fumante” delle
dichiarazioni che provano la complicità degli USA, dell’Arabia Saudita e
dei loro alleati nell’aver creato, armato e favorito i gruppi
terorristi dell’ISIS e di A- Quaeda per utilizzarli come truppe
mercenarie al servizio degli interessi USA nel rovesciare il governo di
un paese sovrano come la Siria. Il silenzio complice su queste responsabilità continua e viene ereditato dalla nuova Amministrazionedi Donald Trump,
nonostante questi avesse delle buone carte in mano per fare fuori la
sua rivale nelle elezioni presidenziali. A conferma di come gli apparati
dello Stato Profondo (the Dep State) sono quelli che guidano realmente
la politica estera USA, a prescindere dai presidenti.
Il conflitto in Siria ha causato oltre 450.000 vittime, secondo una
stima per difetto, decine di migliaia di feriti, mutilati, 6/7 milioni
di profughi, immani distruzioni, la più grande emergenza umanitaria dopo
la Seconda Guerra mondiale.
Un giorno forse qualcuno dovrà chiedere conto agli Stati Uniti ed ai
loro alleati di questa immane tragedia ed allora sarà necessario
istituire un nuovo “processo di Norimberga” per crimini contro
l’Umanità.
Fonte: Strategic Culture
Traduzione e nota : Luciano Lago