mercoledì 3 febbraio 2016

VITTORIA DI POPOLO

DSCN0931 Nicola Zegrini  Fonte https://sadefenza.wordpress.com
Credo di parlare a nome di tutti o quasi quelli che leggeranno questo articolo quando dico che, in questo periodo di tempo, ci si sente apatici, demotivati, stanchi, privi di energia e sconfortati.
Il punto è che, come mai prima d’ora, abbiamo il potere di distruggere, una volta per tutte le entità che, migliaia di anni fa, hanno creato la nostra realtà fittizia ed essi sono terrorizzati dal nostro potere, per questo siamo sotto attacco.
Qualche anno fa scrissi questo articolo in cui affermavo che la necessità di raggiungere una certa massa critica sufficiente da fare da innesco per un generale risveglio delle coscienze; allora era il 2012, a tre anni e mezzo di distanza mi sento di affermare che la massa critica necessaria -possibile- è stata raggiunta. Tutti ora diranno: allora perché non è avvenuto il contagio finale, quello che avrebbe dovuto risvegliare anche i più devoti servi del sistema? La risposta è semplice: non è possibile che questo avvenga e non avverrà mai, almeno finché vivremo in questo universo virtuale da molti chiamato matrix. Queste entità Arcontisono state molto brave a costruire la realtà fittizia in qui noi ora viviamo (o crediamo di vivere) e, oltre a creare un universo virtuale perché arrivassimo a crederlo reale, hanno creato gli strumenti per renderci schiavi del sistema e sempre più simili a macchine, affinché ci immergessimo sempre di più nella loro realtà illusoria, a scapito del nostro essere individui pensanti, connessi con una realtà superiore e capaci di provare emozioni. Basta guardarsi intorno: l’essere umano è perennemente collegato ad un qualsiasi strumento elettronico, sia esso telefono cellulare, tv o computer, al punto da dimenticarsi la realtà che esiste intorno a lui. Ha soppresso il proprio individualismo per omologarsi alla massa; ha quasi smesso di provare sentimenti, di porsi le domande più basilari dell’esistenza…
Date un occhiata: tutti o quasi gli esseri che vediamo intorno a noi sono disumanizzati, più simili a macchine radiocomandate che a esseri coscienti.
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Con questi individui non c’è niente da fare. Mi spiego: l’idea della massa critica era esatta (per chi non sapesse di cosa parlo è necessario leggere l’articolo citato sopra), avrebbe davvero potuto rappresentare la svolta per far crollare il sistema; ma gli arconti sapevano che, presto o tardi, avrebbe potuto succedere, per questo sono corsi ai ripari. L’essere umano disumanizzato è stata una delle loro creazioni più ingegnose ed è grazie ad esso che impediscono il risveglio. Pensateci bene: le scimmie, essendo animali, fanno totalmente affidamento al propio istinto: per loro, una volta che l’idea di pulire una patata prima di mangiarla, avesse raggiunto la massa critica, era la cosa più naturale del mondo seguire l’istinto e perpetuare il progresso della propria specie. Non è lo stesso per questi esseri “umani”, (le virgolette sono d’obbligo, perché, gli individui di cui parlo, di umano hanno ben poco) che hanno smesso di seguire intuizioni ed istinto e si affidano solo a quello che i mass media o lo spirito di emulazione gli suggeriscono. E’ impossibile quindi, al momento, che possano seguire la massa critica del risveglio. Per questo tutto è nelle nostre mani.
La realtà è questa: viviamo in un universo illusorio e, allo stesso modo in cui un televisore decodifica le onde elettromagnetiche presenti nell’etere per trasformarle in suoni ed immagini, il nostro cervello decodifica differenti frequenze per trasformarle in quella “realtà” solida e tridimenzionale che crediamo di vedere, percepire e sentire intorno a noi.
Noi stessi, gli esseri umani, essendo parte della matrix, anche se dotati di coscienza, non siamo altro che frequenze. Allo stesso modo, anche la “realtà” arcontica e gli Arconti stessi sono fatti di frequenze; l’unica differenza è che le loro, sono frequenze che non possono essere rilevate dalla percezione limitata dei nostri 5 sensi, sono pertanto invisibili ai nostri occhi. Ora, essendo dei parassiti, perché la loro realtà abbia consistenza, hanno bisogno che noi creiamo l’ambiente in cui le loro frequenze vibrano per creare la loro propria realtà. Questo ambiente, state bene attenti ora, è costituito dalle nostre emozioni negative quali odio, rabbia e dolore. Vi dice niente questo? Basta guardare per 5 minuti il telegiornale, ma non solo, per rendersi conto di quanto il diffondere negatività sia diventata quasi un ossessione per i mezzi di informazione che sono controllati dai servi di queste entità. Perché? Proprio perché sanno che gli individui cosiddetti Risvegliati, ovvero quelli che hanno imparato a rendersi conto dell’inganno globale nel quale viviamo, sono ora in numero sufficiente da poter, se fossero uniti in pensieri ed intenti, far collassare la frequenza vibrazionale nella quale queste entità sguazzano a nostre spese. Gli individui disumanizzati da soli non sarebbero in grado di tenerla in vita, proprio perché, come ho detto prima, essi non sono quasi più in grado di provare emozioni e sentimenti; il loro compito, nel disegno degli Arconti, ora è semplicemente quello di condizionare gli individui consapevoli e trascinarli in una spirale di odio, violenza e rassegnazione.
Tutto è nelle nostre mani quindi, se riuscissimo ad abbandonare nello stesso momento le emozioni negative tutto il castello di carte della matrix crollerebbe insieme alla realtà arcontica.
Quello che succede o sta per succedere:
si è creata una scissione tra i potenti di tutto il mondo, anch’essi servi degli Arconti, che hanno governato e governano tuttora il pianeta. Presto una branca di essi verrà sacrificata come capro espiatorio per addossarsi la colpa di parte, notate bene la parola parte, delle miserie, disgrazie e oscenità in cui ci hanno costretto a vivere. l’altra branca è quella che si sta organizzando per prendersi il merito del cambiamento: un cambiamento positivo ma assolutamente parziale. Per questo, negli ultimi tempi, quelli che fanno parte di questa seconda branca stanno creando i seguenti servizi o strumenti, tutti atti a perpetrare l’inganno: partiti politici sedicenti “alternativi”; scuole economiche sedicenti “alternative”; mezzi di informazione sempre mainstream ma che si dichiarano “alternativi”; addirittura movimenti massonici dichiaratamente “alternativi” e un papa, anch’esso, all’apparenza, “alternativo”. Tutti strumenti finalizzati ad attirare nella propria rete la totalità di coloro che percepivano la puzza di marcio del sistema attuale ma che sono ancora abbastanza fragili da farsi manipolare e ingannare da chiunque si presenti come “l’alternativa”. Tutti strumenti inoltre manovrati, nella facciata, da volti nuovi ma mossi, da dietro il sipario, sempre dagli stessi servi degli Arconti. Questi sistemi “alternativi” però, fateci caso, si guardano bene dal parlare approfonditamente di problemi reali quali scie chimiche, manipolazione mentale, signoraggio, inquinamento elettromagnetico, alterazione della storia o altro. Parlano solamente di questioni che fanno sì clamore tra il popolo di ipnotizzati dai media di regime ma che, il risolverle, non cambierebbe di una virgola la situazione.
Questa seconda branca è stata creata per fungere da artefice dei cambiamenti parziali, ma sbandierati come totali, dei quali essa si arrogherà il merito. Daranno la colpa a qualcuno per lo stato in cui si trova il pianeta, qualcun altro, vero o presunto responsabile, finirà in prigione e loro si dichiareranno gli artefici del cambiamento. Chi saranno i capri espiatori? La famiglia Bush è probabilmente tra le più quotate, aspettatevi quindi nei prossimi tempi una divulgazione, a piccoli passi, verso la verità sull’11 Settembre. Altri saranno i Rockefeller, forse i Rothschild, forse l’Arabia Saudita (il suo incolpamento è subordinato all’apertura verso nuove tecnologie), forse, e dico forse, lo stato di Israele, ma il primo tra tutti sarà il gruppo Bilderberg, che ormai non è un segreto per nessuno e simili associazioni paramassoniche oltre, naturalmente, alla solita mondezza sulla corruzione della politica e sulla collusione con mafie e banche. Sarà allora che i sedicenti “alternativi” si alzeranno in piedi con le dita puntate, pronti ad accusare questi bersagli di tutto tranne che dei problemi veri che abbiamo elencato sopra (anche se ho qualche seria speranza per il signoraggio) e pronti a qualunque rivelazione tranne il fatto che accusati e accusatori facevano parte dello stesso sistema.
Oltre questo ci sarà, per fortuna, una terza branca che vuole il cambiamento reale e totale. Questa terza branca è stata costretta ad allearsi con la seconda, quella degli accusatori, perché l’aiutassero ad aprirsi la strada ma sarà, credo e spero, pronta ad alzare la testa e a cavalcare il cavallo della Divulgazione non appena questa seconda branca prenderà il sopravvento.
Come sarà il mondo intermedio, quello governato dai responsabili che accusano altri responsabili?
Si starà sicuramente meglio del punto di vista economico, sarà diffuso qualche crimine del sistema finanziario attuale, ci sarà un po’ di divulgazione ma, a parte questo, sempre il solito brodo: odio e ancora odio, paura ed ancora paura e ancora un instancabile Divide et impera perché servono a tenere in vita il mondo degli Arconti. Possiamo accontentarci di questo? Se la risposta è no allora diamoci da fare e alziamo la testa ora. Come ho scritto sopra, se tutti gli uomini consapevoli si unissero e abbracciassero amore a scapito dell’odio il mondo degli Arconti crollerebbe in poco tempo e, con esso, il mondo illusorio, fatto di rabbia e odio, della matrix in cui viviamo. Gli Arconti lo sanno bene questo, e cercano di allontanarci dall’energia dell’Amore in tutti i modi possibili, per questo, come ho accennato all’inizio, tutti gli individui consapevoli, sono negli ultimi tempi sotto tiro e si sentono sempre più stanchi, tristi e demotivati (non succede anche a voi di non riuscire a meditare ultimamente?). Ma una consapevolezza di questa situazione potrebbe essere già un enorme passo avanti verso la svolta che desideriamo. Tiriamoci su le maniche, diamoci da fare, non arrendiamoci alle difficoltà e all’atmosfera di odio che respiriamo, continuiamo ad attivarci per creare, toccare, vedere amore intorno a noi anche quando tutto è freddo e buio. Impariamo a distinguere chi fa divulgazione seria perché vuole il cambiamento da chi lo fa soltanto per diffondere odio, paura e rabbia tra gli individui consapevoli. Non abbiamo paura di rimanere soli e di allontanare le persone che ci sono vicine quando non ci fanno sentire bene e ci succhiano l’energia. Andiamo a passeggiare in un prato, svegliamoci presto per ammirare l’alba, rendiamoci conto che siamo esseri vivi e vegeti, facciamo esperienze diverse, non trasformiamoci anche noi in macchine telecomandate. Sforziamoci di sentire amore anche quando c’è solo distruzione. Diffondiamo pace quando tutti parlano della terza guerra mondiale. Ricordiamoci chi siamo e non dimentichiamolo più.
Per ultimo continuiamo a tenere alta la guardia, non facciamoci bastare il contentino che ci stanno per offrire. Quello che vogliamo è un mondo in pace e nel quale potremo viverefinalmente liberi, non accontentiamoci di nulla di meno.
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Solo pochi giorni fa ho scoperto, con grande meraviglia, che il significato del mio nome, Nicola, dal greco è: “Vittoria del popolo”, sarà per questo che mi ostino a fare caparbiamente quello che faccio (non parlo solo di questo blog); credo però che tutti, o quasi, quelli che stanno leggendo questo articolo abbiano scelto di nascere in questo periodo storico per fare la differenza e per incarnare il cambiamento. Svegliamoci allora. Facciamolo.
La vittoria finale può essere molto vicina se solo noi lo vogliamo.
Nicola

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