giovedì 7 agosto 2014

Chi ha avvelenato Rudolf Steiner


Chi ha avvelenato Steiner novant'anni fa voleva uccidere nella culla la nostra coscienza in risveglio? 

Per chi abbia identificato in Rudolf Steiner una guida fondamentale tanto per la propria personale esistenza che per la società contemporanea si pone come essenziale l'identificazione delle cause materiali e i fondamentali motivi spirituali che sostanziarono la vicenda della sua morte prematura. 

I nemici più accaniti ed efficaci di Rudolf Steiner furono le Chiese
 e, a partire dalla fine della Prima Guerra Mondiale, il nascente movimento di destra radicale della Germania sconfitta, da cui sarebbe sorto il partito Nazionalsocialista. 

Tra le Chiese si intende soprattutto quel particolare e fondamentale ambito cattolico che viene sotteso dalla parola "gesuitismo", la cui violenta opposizione all'Antroposofia nacque in un momento storico ben preciso. 

"I Gesuiti sono l'unica organizzazione occidentale che dispone di poteri occulti, in confronto le società segrete sono semplici boy scout."
-Rudolf Steiner 

Perché Steiner venne così ferocemente avversato da ogni famiglia di "poteri", palesi od occulti? Questi ultimi oggi celebranti ulteriori connubi con un Papa targato SJ (in latino: Societas Jesu), e con i potentati gesuitico-massonici trionfanti tramite l'oligarchia tecnofinanziaria che domina l'Europa sedicente "unita".

"Steiner mi disse che è dal Gennaio 1802 che i membri più elevati dei Gesuiti e delle Logge massoniche lavorano insieme... non vogliono che l'Europa Centrale si risvegli... mentre i Gesuiti si occupano soprattutto delle questioni spirituali, le logge anglofone si impossessano dell'economia... questi piani condurranno sempre di più a conflitti e catastrofi."
-Conte Ludwig Polzer Hoditz 

Steiner è stato ucciso perché era il più organico, il più scientifico, il più efficace, il più diretto nell'indicare le nuove strade della crescita umana: quelle di un pensiero libero e potente, animato da un cuore forte e coraggioso, capace di azioni di vera trasformazione positiva della società umana. 

Chi ha Avvelenato Rudolf Steiner? Andrea Franco
Chi ha Avvelenato Rudolf Steiner? 
Biografia non autorizzata di un grande iniziato

Editore: UNO Editori
Data di pubblicazione: 
Luglio 2014
Pagine: 203
Formato libro: 14x20 cm

A soli € 11,82 invece di € 13,90 Sconto 15%

+ info >
 
Acquistalo ora [-15%] >



Leggi le pagine introduttive del libro, a cura di Prabhat Eusebio di UNO Editori 

Leggi le pagine introduttive del libro, a cura di Prabhat Eusebio di UNO EditoriLe indicazioni che seguono sono di fondamentale importanza per comprendere le vicende narrate nel libro. 

Da circa quattro secoli, un piccolo gruppo religioso manipola la politica mondiale: la Compagnia di Gesù, una società segreta velata sotto la maschera di una congregazione religiosa. La Compagnia di Gesù è la società segreta più viralmente strutturata ed efficacemente attiva sul pianeta Terra. Si tratta dell'unica organizzazione che veda concentrati in sé veri poteri occulti, realtà ignorata dalle masse, persuase che i gesuiti siano solo un ordine religioso impegnato nell'educazione dei giovani borghesi di tutto il mondo. Anche se, a onor del vero, essere stato un allievo dei gesuiti, non è sufficiente per essere considerato un gesuita: un semplice frequentatore dei gesuiti ne uscirà soltanto con una traccia psichica e animica difficilmente cancellabile. Gli alti iniziati dell'ordine, scelti in base a rigide selezioni, sono ben altra cosa, solo tra coloro che hanno preso il Quarto voto, è possibile trovare i responsabili della gestione occulta delle vicende del mondo. 

L'ordine interno segreto dei gesuiti è sconosciuto ai più, anche ai sedicenti esoteristi, ai complottisti, al popolo e soprattutto ai fedeli e simpatizzanti del "nuovo" papa gesuita... Francesco, come François Xavier (Francesco Saverio), cofondatore della Compagnia di Gesù. 

Continua a leggere >
 
Acquista ora il libro [-15%] >

1 commento:

  1. http://sabatoxuomo.altervista.org/sulla-manomissione-della-triarticolazione-di-r-steiner-pdf-.html

    RispondiElimina

Se riusciamo a deprogrammarci, non si tratta di diventare zombie o fantasmi, ma di agire nella consapevolezza costante che stiamo vivendo un...