giovedì 14 aprile 2016

Andando nei boschi

Oggi a due passi da casa ho esplorato un posto nuovo,coperto di rovi ginestre asparagi e tanti alberi che stanno riempiendosi di foglie,un certo momento vista l"eccessiva pendenza a due passi dalla strada,ero bloccato,rovi e ginestre m"impedivano il passaggio,di ritornare indietro visto che non sono un gran alpinista,sarebbe stato molto pericoloso,con pazienza e dopo molti graffi ho trovato una via e delle stupende roccie,ero  sano e con mezzo kg di asparagi,ma un po di riflessioni.
A 2 passi da casa l"incognito,l"inaspettato,il mio stato naturalmente meditativo,ogni passo mi potevo graffiare,cadere,o essere morso da una vipera,finche potro fare questo esercizio meditativo, i medici non mi vedranno,questo è poco ma sicuro.
Il camminare in precario equilibrio,l"arrampicarsi,scansare i rovi,stare totalmente nel presente ad occhi ed orecchie apertissimi,rimanere a bocca aperta nel vedere asparagi,raramente qualche prugnolo,e le roccie dalle misteriose forme,alberi, fiori,che dire ora che sono sensibilissimo,posso sicuramente fare a meno di qualunque viaggio,come scrissi anni fa quest"aforisma,sono totalmente in pace con me stesso tutto è magico,,la meraviglia è l"alba della sapienza.


Lungo la stradina in salita 
che porta al tempio.
Ma che cosa sto facendo
il mio paesino,o Mae hong son
non sono forse la stessa cosa
se uno è in pace con se stesso?
Qui in asia si è quasi violentati
dalle molteplici sensazioni
ed io se posso dire io
sono tranquillamente a sedere
come potrei esserlo
a due passi da casa mia
a guardare il panorama di Mae hong son.
Sto troppo bene in me
le molteplici sensazioni
mi allontanano da me stesso
verso il fare
non so proprio che pesci pigliare.
Mae hong son  Thailand 03 12 2004


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