giovedì 1 ottobre 2015

L’abuso di potere NON è casuale…

… perchè rafforza il senso di impotenza e la conseguente rassegnazione dei sottomessi. Ma andiamo per gradi.
battista vendemmia
La notizia “goccia che fa traboccare il vaso” di questi giorni riguarda un pensionato, tale Battista Battaglino, che è andato a vendemmiare nella sua vigna. Alcuni amici sono andati con lui, ad aiutarlo: è una bella esperienza, si sta in compagnia, si chiacchera, ci si sente parte di un gruppo. L’ho fatto anch’io sabato mattina a casa di un mio amico (che adesso debba denunciarlo?). Ma la notizia non è questa: la notizia è che Carabinieri e Guardia di Finanza sarebbero piombati sui malcapitati e hanno multato il pensionato, per “lavoro nero” per la modica somma di 19.500 €.
Senza entrare nella facile polemica ed indignazione (ad esempio, ci dovremo tutti autodenunciare: chiedo sempre ai miei figli di sparecchiare o di rifarsi il letto… che si debba metterli in regola e pagare i contributi anche per questo?) vorrei provare a dare una lettura diversa, forse anche un po’ più audace, e cioè che questi episodi siano volutamente creati per instillare il senso di impotenza e di sottomissione nel “comandati. Non trovo altra giustificazione ad un comportamento che a me sembra oggettivamente inspiegabile, in particolare da quei dipendenti delle forze dell’ordine che non applicano, nello svolgimento del lavoro per cui sono pagati, un minimo di intelligenza o di giudizio personale, come ho scritto in questo post.
Se la cosa vi appare esagerata, provate a mettere in fila più notizie dello stesso tenore, ad esempio:
  • quale paese viene nominato come responsabile del controllo per la tutela dei diritti umani in ambito ONU? Ma è ovvio, l’Arabia Saudita, dove le donne contano meno di zero (non possono guidare l’auto, ad esempio, non parliamo in caso di adulterio), gli omossessuali vengono condannati, e si decapita un ragazzo per aver partecipato ad una manifestazione contro il governo;
  • quale parte politica abolisce i diritti dei lavoratorisvende la Banca d’Italia, cambia la legge sulle banche popolari e le rende di fatto scalabili dalla finanza internazionale, e fa altrettanto per le municipalizzate, costringendole ad entrare in borsa, nonostante due referendum avessero sancito la volontà popolare di mantenere l’acqua come bene pubblico, tanto che lo stesso Berlusconi aveva detto: “bisogna rispettare la volontà popolare“? Ma la Sinistra, ovviamente, il partito del popolo, delle lotte sociali, che diamine!
  • Quale presidente prende il premio Nobel per la pace? Ma il presidente degli Stati Uniti, ovviamente, il paese che ha scatenato la quasi totalità dei conflitti negli ultimi 30 anni, mascherandoli come “difesa preventiva“, operazioni di “peace keeping” e “lotta al terrorismo“, ovviamente!
Ricordo una interessante osservazione che aveva fatto Paolo Franceschetti riguardo ai suicidi impossibili (ad esempio di chi si suicida sparando due colpi alla testa): il meccanismo per cui il magistrato archivia il caso come suicidio non è un caso, non è una svista che anche un bambino potrebbe notare: no, è un preciso messaggio che si può riassumere così: “vedete? Siamo talmente potenti che non soltanto ci sbarazziamo delle persone che ci danno fastidio, ma facciamo anche archiviare, dalla magistratura inquirente, il caso come suicidio quando sarebbe evidente a tutti che non lo può essere a riprova della nostra forza.
E in questo modo  si cerca di indurre il senso di impotenza e di rassegnazione, come nel test rappresentato in questo post.
Ma noi non molleremo. Mai. Perchè se un uomo non è disposto a sacrificarsi per i propri valori, o valgono poco quei valori o vale poco quell’uomo. E perchè solo con la Verità si può e si deve vivere; e “chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola” (P.Borsellino).

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