domenica 8 gennaio 2012

Vecchissimo aforisma settembre 93.IL GATTO

Che fantastico animale
sia fisicamente che mentalmente
sei bello e intelligente
vivi senza frustazioni.
Non hai bisogno di un sol tetto
ogni giaciglio e buono per te
le gattine per te son tutte belle
e nessuna ti ha mai stregato.
Vivi con l"indispensabile
odi il superfluo
il tuo dolce far niente
è davvero mitico.
Sei un attento osservatore
di questo delizioso mondo
tutto ti attrae
è tutto buono per giocherellare.
Hai un padrone
ma tu vivi
come se non ce l"avessi
ne puoi fare a meno.
Quanto ti invidio
in certi giorni bui.

8 commenti:

  1. Bellissimo!
    Sai Nietzsche che diceva di questo felino?
    "I cani sono per i dittatori, i gatti per gli artisti." Oppure: "Dio ha creato il gatto per dare all'uomo l'emozione di accarezzare una tigre."
    Come dargli torto? Condivido al cento per cento tutto quello che hai scritto sul gatto,splendido felino, solitario, intelligente, astuto e dolce ... quando vuole lui però, non è un cortigiano di certo come lo è la massa oggi!
    Ciao e buona domenica, condividerò questo bellissimo post, amo i gatti.

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  2. Nietzsche,sai quando leggo nieztsche,per me è facilissimo comprenderlo,le sue metafore i suoi aforismi,danno l"idea dell"osservatore,fantastico un suo pezzo,che parla malissimo dei topi(visto che parliamo di gatti,ahah) di biblioteca,leggere troppo fa male,bisogna vivere,vivendo i pensieri diventano naturalmente esplosivi,personalmente ho iniziato a scrivere dopo aver vissuto intensamente,se vivi,non puoi che creare.Vivere nell"eterno presente,ci incendia abbiamo talmente energia bisogna scaricare,scrivere è una delle infinite forme di scarica.Da quello che ho capito nietzsche è impazzito,perche non sapeva scaricare verso il basso,cioe sesso,era sempre sulla testa,il trucco è utilizzare tutto il corpo per scaricare,la testa è pericolosissima,bisogna utilizzare i tre principali centri in egual misura,,ombelico sesso coraggio fegato.Cuore amore sentire.Testa forme di creativita,ciao

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  3. Bellissima poesia, bellissimo il gatto, grande Nietzsche, perfetti ed eccelsi gli aforismi citati da Dioniso.
    Probabilmente Nietzsche non è diventato pazzo in senso clinico anche se sarà sembrato tale al mondo. La sua follia consisteva, credo, nel suo vivere al 1000 per 1000 le emozioni lasciandosene compenetrare completamente. Non aveva ancora attivato il "se osservatore", il "testimone", il distacco con gli avvenimenti.
    Ciao.

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  4. Ciao, credo sappiate che Nietzsche venne definito pazzo "anche" perché a Torino accarezzò il viso di un cavallo che veniva frustato e si mise a piangere...se è pazzia questa!!!
    Sono in accordo sul fatto che non sia mai stato davvero pazzo se non gli ultimi periodi prima di morire, d'altronde la malattia che aveva ha questo decorso, ma certamente a Torino non era più in grado di accattare e sopportare lo schifo di questo mondo, e da uno che ha capito e scritto quello che scrive lui. Anch'io lo trovo facilissimo, pensa che è stato il primo filosofo che iniziai a leggere, poi ancora,ancora e ancora oggi lo leggo. Il suo maestro, Schopenhauer, lo batte in profondità di pensiero, ma non in chiarezza.

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  5. in effetti sembra che sia la descrizione della nostra anima.. che gli animali siano pura anima...

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    1. hai visto giusto è la mia anima,ognuno ha la sua sempre unica ed originale

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  6. Quando scrivo,scrivo me stesso,come tutti d"altronde,quel gatto sono io,ora non mi comporto molto diversamente dallo stesso.Quando lo scritto lo invidiavo,è vecchissimo questo aforisma ,settembre 93,adesso son proprio un gatto.

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