sabato 7 gennaio 2012

Riflessioni sul programma installatoci nell"infanzia


Qualche giorno fa ho visto una povera vecchia su una sedia a rotelle,
la stessa parlava da sola,ma la cosa che mi ha colpito,è che sembrava
una piccola e indifesa bambina.Tutto il suo corpo e la sua mente li
vedevo agli sgoccioli,mentre i condizionamenti impartitigli dalla
mamma molto tempo fa erano ancora vivi,come una bambina ancora
cercava la mamma,malgrado la sua lunghissima vita.
Cosa dedurre da ciò,noi pensiamo di essere liberi,ma i primi anni di
vita ci condizionano talmente tanto,che nemmeno ce ne rendiamo conto.
La nostra liberta futura dipende dai condizionamenti subiti in quegli
anni,se c"installano PAURA invece che AMORE,tutta la nostra vita sara
segnata,perchè la paura impedisce la crescita l"espansione.Lo sanno
benissimo tutti i potenti,e percio fanno di tutto per renderci la vita
sempre più insicura e problematica,chi a una visione semplice e
diretta della realta,senza l"offuscamento dato da illusorie paure,si rende
conto benissimo della follia di questa societa,ma sfortunatamente non
può che essere incompreso,le masse conoscono solo il linguaggio
della lotta e della paura,e perciò dell"irrazionalita.Puo sembrare illogico
ma soltanto dall"amore per la vita puo nascere la razionalita,la paura
non puo che generare irrazionalita,e lo stato disastroso del pianeta è
la prova lampante di questa verita.



Solamente chi esce per un po da questa ipnosi collettiva,
se ne puo rendere conto,le nostre societa gabbie dorate,
e nemmeno tanto,ma sempre gabbie

1 commento:

  1. Ottime osservazioni... si ricollega molto al post che ho appena fatto "homo cittadinus" ;D magari fammi sapere che ne pensi

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