lunedì 24 settembre 2012

Pianta di mele e io



Al diavolo il computer riprendiamo la vecchia penna,guardando la mia pianta di mele scriviamo.
L"anno scorso ho dedicato un post alla mia amata,oggi rifaro altrettanto.
Le mele,le piante,sono tentatrici,non solo per Eva,anche per me,ho rischiato parecchie volte la galera,in italia va in galera chi ruba una mela,non miliardi.
Ma come posso non rubare una mela,se me la incontro?
Le mele vogliono essere mangiate,esistono per questo,le mangiano tutti gli animali selvatici,ed io cosa sono,ma sono furbo come una volpe,e non sono stato mai impallinato,ahahah.
Scrivo della pianta,ma non sono io soltanto che scrivo,è soprattutto la pianta che vuole parlare,per Eva era il serpente che parlava,ma per me è stata la pianta,tutto è divino,anche il diavolo,perciò anche piante e serpenti.
Bisogna solo saperli ascoltare,ma i più sono frastornati dai loro pensieri,e non sentono.
La mela la pianta e io,siamo tutt"UNO,se non ci fossero queste componenti,non ci sarebbero questi pensierini,nascono dall"UNIONE,io non posso farci niente.
Da solo ,non conoscerei niente,tutto ciò che è illusorio è mio amico perenne.
A Newton,una mele ha fatto scoprire la legge di gravita,a me ha ricordato chi sono,cioè INCOLLATO a terra,sono tutt"UNO,con la stessa,saltello,volo,ma ricado sempre li,sono appiccicato,sono tutt"UNO con la stessa,è ovvio ma dimenticato.
La pianta è la terra,la mela è come me,si stacca quando è matura,ma dove va,da nessuna parte,ridiventa pianta e mela nell"anno prossimo,se non la mangio io e vado al cesso,ahahah.
La mela si stacca se è matura,senza sforzo,muore senza sforzo,non c"é problema sono una mela anch"io siamo tutti una mela.
Ma aime la pianta quest"anno mi dice,l"innaturalita ha prodotto molte mele immature,sono cascate quasi tutte anzitempo,mangiarle non è un piacere sublime.
L"umanita è immatura,non matura sulla terra,sulla pianta,continuano a maturare lontano dalla terra,dalla pianta,vanno negli OSPIZI,ma non maturano,marciscono ,e io piango.
Con un semplice distacco,si riaquistata la naturalita,non si conosce sofferenza,si è impallinati dalla vita,la dea kali ,ci si porta via,si ritorna all"UNITA.
Chi non matura,soffrira,maturare nell"innaturalita è sofferenza.
Concludo,la pianta quest"anno mi ha dato solo 5 o 6 mele mature,per fortuna non credo nelle profezie,grande innaturalita,poca maturita,ma tutto è un gioco,anche le mele non mature tornano all"UNITA.il loro percorso è solo più sofferente.
Ma anche chi è maturato,come Gesu ,ha dovuto soffrire,(padre perchè mi hai abbandonato)ma è tutto un gioco, allegria.
Tutto è UNO ,se non ci sono pensieri personali,questi pensieri qui sono solo accadimenti,Tutto è accadimento.Il pensiero personale divide,e ci fa dimenticare l"ovvieta,l"UNITA di TUTTO

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