sabato 30 marzo 2013

Battiato copia Osho


La politica è per i mediocri! (Osho).

Battiato sui politici parla-battiato-i-politici-dei-poveri-disgraziati

Dal nostro corrispondente, Oscar Salvador

Come anticipato nel post d’introduzione del The Times of India, abbiamo recentemente trovato un interessante articolo nella sezione spirituale “The speaking tree”; il titolo “La politica è per i mediocri”, l’autore è Osho.

Se sei intelligente, perché dovresti entrare in politica?
La politica è per gli stupidi, i mediocri.
La persona intelligente ha cose più importanti da fare, non è interessata a dominare gli altri ma a conoscere sé stesso.
Dominare gli altri è un modo per scappare dal proprio vuoto interiore, è una fuga da sé stessi e la persona intelligente non fugge.
La politica è una grande fuga, ti tiene così impegnato per tutto il giorno che non puoi neppure trovare qualche minuto per te stesso.
Perfino quando dormi pensi alla politica, continua nei tuoi sogni; essere un politico è un lavoro di 24 ore, non ti puoi rilassare, altrimenti rimani indietro: è pura violenza!
L’onestà non paga in politica e se un politico è onesto, lo è solo se questo gli è conveniente, non per amore dell’onestà.
Il proverbio che “L’onestà è la politica migliore” deve essere stato inventato da un politico.
L’onestà non può essere politica, ma la politica rende ogni cosa politica.
Come può l’onestà essere politicizzata?
L’onestà è una religione, tu sei onesto per il puro piacere di esserlo, anche a rischio di perdere tutto, perché sarà giusto perdere tutto.
Una persona onesta in politica? Impossibile!
Un politico di nome Strano era sul letto di morte e chiese al proprio avvocato: «come epitaffio sulla mia tomba voglio solo queste parole “Qui giace un politico onesto”».
L’avvocato però protesto: «ma come farà la gente a sapere chi è sepolto in quella tomba?».
Il vecchio politico sorrise: «non ti preoccupare, la gente guarderà la scritta e dirà “questo è strano!”».
E Strano era proprio il nome del politico!
Per essere onesti ci vuole fegato, un politico deve indossare maschere, deve soddisfare le aspettative delle persone, così che qualunque cosa tu voglia che lui sia, lui pretenderà di esserlo; qualunque cosa tu desideri, lui è pronto a promettertela; ma promettendo cose contraddittorie a persone diverse, le sue promesse non hanno alcun significato.
E così tutto il mondo si lamenta di questi politici ma in qualche modo l’uomo è così stupido che quando riesce ad uscire dalla morsa di un politico, immediatamente entra nella gabbia di un altro.
L’uomo deve essere liberato dalla sua stupida mente, solo allora sarà libero dai politici; e infatti i politici non vogliono che tu sia intelligente.
Per migliaia di anni non hanno permesso alle persone di essere istruite perché era pericoloso e ora che gli permettono di essere istruiti, l’educazione è tale che ti fa meno intelligente.
Quando un bambino inizia la scuola è di gran lunga più intelligente di quando esce dall’università, quei 20 anni distruggeranno gran parte di ciò che è immensamente prezioso.
Egli conoscerà parole, lingue, teorie, ma avrà venduto la sua intelligenza e ottenuto in cambio una conoscenza morta.
La vecchia generazione cerca di forgiare la mente delle nuove generazioni; l’insegnante è solo un agente della vecchia generazione; egli corrompe le menti dei giovani ma in modo così subdolo che tu non te ne accorgerai, se non sarai sempre attento e vigile!

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