martedì 25 febbraio 2014

L'UOMO PIU' FELICE CHE CONOSCO

FONTE: HENRYMAKOW.COM
John è un mio amico.
Fa il manovale.
Ha installato la mia lavastoviglie.
È single perché ha già stabilito la sua strada.
Ma è l’uomo più felice che conosca.
Gioca a hockey quattro sere a settimana
ed è sempre sorridente.
Qui John ci mette a parte di alcuni dei suoi segreti.
(Nota dell’editore: anche se mi trovo piuttosto d’accordo, queste sono unicamente le convinzioni di John, non le mie. Mi piacerebbe sapere di più al riguardo delle persone felici che conoscete, o dei vostri segreti per la felicità)
“Non conosco nulla di più incoraggiante dell’indiscutibile capacità dell’uomo di elevare la sua vita tramite lo sforzo consapevole. È già qualcosa essere capaci di dipingere una particolare figura, o scolpire una statua, e costruire in questo modo qualcosa di bello; ma è ben più glorioso scolpire o dipingere l’atmosfera stessa e il mezzo attraverso il quale vediamo, azione che possiamo compiere moralmente. Influenzare la qualità del nostro vivere quotidiano, questa è la più elevata delle forme d’arte.” - Henry David Thoreau
Nella foto: John con il suo cane Ruff


DI JOHN BILYK

henrymakow.com

“Come restare felici in un mondo pazzo”

Per fortuna, la vita è per lo più un gioco mentale. Viviamo nelle nostre teste. E per questo, possiamo crearci la nostra realtà.

La vita è letteralmente quel che ne facciamo. Dico a me stesso di essere un miliardario molto cortese, solo che mi capita di apprezzare le cose semplici della vita. Attraverso il parco a piedi e dico a me stesso che lo possiedo. Ho i giardinieri che tagliano l’erba, e ho addirittura un sentiero costruito solo per me.

Ma sono un tipo talmente gentile che condivido la mia terra liberamente con tutti. Come ringraziamento, volevano costruirmi una statua, ma gli ho detto di no. Sarebbe molto diversa la vita, se tutto ciò fosse vero?

Il potere di tutto questo si trova nel non materialismo. Il dire di no alle cose. Essere appagato con quel che hai. Vivere una vita semplice. Non desiderare una bella macchina o un bel telefono. Non desiderare il viaggio alle Hawaii. Non desiderare fama, fortuna o addirittura amore. Non desiderare. Solo accettare le cose nella maniera in cui sono. Molte cose, oltretutto, sono sopravvalutate.

Renditi conto che la vita fuori della tua testa è per lo più fuori dal tuo controllo. Le condizioni in cui vivi, le decidono altre persone. Se vieni assunto, licenziato, promosso, retrocesso, arrestato o rilasciato, tutto dipende da qualcun altro. La vita benedice alcuni di noi e non altri. L’unica cosa che puoi fare, è essere la la migliore persona che puoi essere, ed avere fiducia che Dio ti stia conducendo su un determinato sentiero per un motivo.

Lascia che l’amore sia il criterio che ti guida. Se ti definisci una persona gentile, comportati come tale. Fai qualcosa per migliorare la vita di quelli attorno a te. Bacia quelli che ami. Spazza il vialetto del tuo vicino. Regala biscotti. Qualunque sia la tua abilità, cerca di condividerla. Non lasciare che i soldi guidino le tue azioni. Sii l’opposto dei banchieri.

“Migliorare la vita degli altri” non è circoscritto agli esseri umani. Sii buono con gli animali, non ti costerà nulla e ti farà sentire bene. Accarezzare il cane è una cosa buona per te e per il cane. Anche se non hai animali, regalati un momento di gioia dando da mangiare agli uccelli.

Abbi una forte fede in Dio, e vivi come se Dio ti stesse guardando. Le tue azioni sono importanti, anche se nessuno sembra notarle. Importa a Dio, quel che fai. E importa anche a noi quel che facciamo, che lo ammettiamo o no. Vivi una vita immorale e non ti sentirai bene con te stesso.

Ascolta quel che la tua coscienza, il tuo cuore e la tua pancia hanno da dire. Dio parla con noi attraverso i sentimenti. Più sei in sintonia con la tua anima, più Dio ti guiderà lungo la via della tua vita. Quando le tue azioni combaciano con i tuoi pensieri, allora c’è coerenza nella tua vita, e la coerenza ti porta a minore stress e più salute.

Sii grato per quel che hai. Ogni giorno. Dai valore al tuo tempo libero, e costruisciti una vita al di fuori del lavoro. Se sapessi che stai per essere incarcerato, o che una calamità naturale sta per spazzarti via, come impiegheresti al meglio il tempo che ti è rimasto? Vivi come se fosse davvero così. Dai valore ai tuoi momenti con quelli che ami. Dai valore a tutti i momenti in cui non stai soffrendo.

Sii consapevole di quel che c’è intorno a te. Più ci concentriamo su noi stessi, più siamo inclini ad essere depressi. Non puoi essere riconoscente se non fai caso alle cose. Ammira la bellezza e apprezza la gentilezza nel mondo.

Cerca e accetta la verità. Non solo ti aiuterà a non concertarti su te stesso, ma può aiutarti a dare senso al mondo. La roccia della verità è qualcosa di stabile a cui aggrapparsi in tempi di incertezza.

E infine, sii il tuo migliore amico. Pratica l’autodisciplina. Non guardare la TV. Non fumare. Non avere abitudini distruttive. Sforzati di migliorare te stesso, invece. Mangia sano, fai pisolini, fai movimento, e non parlare a te stesso con toni negativi.

Sii gentile con gli altri e con te stesso. Datti il merito di essere arrivato fino a qui. In fondo, siamo solo semplici umani.

Fonte: http://henrymakow.com

Link: http://henrymakow.com/2014/02/the-happiest-man-i-know%20.html

13.02.2014

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di NICOLETTA FRANCHINI

1 commento:

Scritto da Cristina Bassi Ripropongo un vecchio articolo da Raptitude.com perchè ha a che fare con il senso della realtà, che è cosi tanto c...