Sali su una collina osservi il sorgere del sole
all"alba,all"improvviso hai un moto di gioia.Ti senti estatico ,la
beatitudine giunge su di te.
Cosa è successo in realta?Soltanto che il tuo chiacchiericcio interiore si è arrestato.Sei talmente preso da quel fenomeno immenso,che il tuo ego non puo esistere.Ma questo soltanto per qualche istante,se rivedrai la stessa alba,la mente di nuovo interferira,avrai perso lo stupore del nuovo,pensi di aver gia visto la situazione,ma sei proprio ignorante,perche ogni alba è unica,solo la tua mente è vecchia e ripetitiva.
Questa beatitudine puo avvenire attraverso moltissime situazioni,sesso, musica,bellezze,imprevisti,ecc ecc,tutto ciò che è abbastanza immenso da sopraffarti,e percio far scomparire l"insignificante ego.Ma la tua beatitudine,e questa è stata una mia fantastica riscoperta,non viene dall"esterno,non è un fenomeno esteriore,l"esterno non crea che un opportunita.L"esterno stordisce l"ego tutto qua,e fondamentalmente questa altro non è che tutta la mia spiritualita,aver compreso che senza ego si è in un perenne stato estatico,riuscire a stare senza il chiacchiericcio interiore,utilizzare la mente soltanto per gioco,e quando serve,ecco qua tutta la mia spiritualita.Adesso posso osservare immense piccolissime formiche,tanto il chiacchiericcio non c"è,ma la gioia si.
Ecco uno spezzone del mio libro dove,per la prima volta compresi questa fantastica verita.
Dopo molto sole e numerosi bagni ,decidemmo di fare il giro dell'isola. Già l'anno passato avevo compiuto tale tragitto nel senso inverso ,ma quel giorno imparai anzi compresi una cosa che difficilmente dimenticherò. Lorenzo avendo notato che andavo sempre di fretta di colpo mi disse; (ma dove devi andare, goditi questo magico posto ,osserva la magia di questo luogo) forse non era la prima volta che qualcuno mi aveva detto una cosa del genere ,ma quel giorno fui come marchiato a fuoco da quelle parole. Capii che non ero mai in un posto ,la mia testa fuggiva in continuazione o nel passato o nel futuro, invece per godere della vita bisogna solamente essere nel presente ,il problema era il pensiero o meglio il desiderio ,la mia mente era eternamente insoddisfatta ,era impossibile per la stessa essere nel presente, c'era sempre qualcosa da ricercare ,ma come potei osservare quel giorno, era pazzesco ricercare qualcosa perché il mondo circostante almeno quella parte dell'isola era di una bellezza sconvolgente. Vidi moltissimi particolari che mi erano sfuggiti l'anno passato ,ma non cercavo nulla di particolare ,ero solamente estasiato dal quadro complessivo del tutto ,quello che avevo sotto gli occhi era un tutto e spaziavo ovunque ,mi distesi insieme ai mio amico e non vi fu che contemplazione. Compresi perciò quale grande droga fosse il pensare ,mi chiudeva quasi sempre gli occhi e mi faceva perdere il magico mondo circostante.
Cosa è successo in realta?Soltanto che il tuo chiacchiericcio interiore si è arrestato.Sei talmente preso da quel fenomeno immenso,che il tuo ego non puo esistere.Ma questo soltanto per qualche istante,se rivedrai la stessa alba,la mente di nuovo interferira,avrai perso lo stupore del nuovo,pensi di aver gia visto la situazione,ma sei proprio ignorante,perche ogni alba è unica,solo la tua mente è vecchia e ripetitiva.
Questa beatitudine puo avvenire attraverso moltissime situazioni,sesso, musica,bellezze,imprevisti,ecc ecc,tutto ciò che è abbastanza immenso da sopraffarti,e percio far scomparire l"insignificante ego.Ma la tua beatitudine,e questa è stata una mia fantastica riscoperta,non viene dall"esterno,non è un fenomeno esteriore,l"esterno non crea che un opportunita.L"esterno stordisce l"ego tutto qua,e fondamentalmente questa altro non è che tutta la mia spiritualita,aver compreso che senza ego si è in un perenne stato estatico,riuscire a stare senza il chiacchiericcio interiore,utilizzare la mente soltanto per gioco,e quando serve,ecco qua tutta la mia spiritualita.Adesso posso osservare immense piccolissime formiche,tanto il chiacchiericcio non c"è,ma la gioia si.
Ecco uno spezzone del mio libro dove,per la prima volta compresi questa fantastica verita.
Dopo molto sole e numerosi bagni ,decidemmo di fare il giro dell'isola. Già l'anno passato avevo compiuto tale tragitto nel senso inverso ,ma quel giorno imparai anzi compresi una cosa che difficilmente dimenticherò. Lorenzo avendo notato che andavo sempre di fretta di colpo mi disse; (ma dove devi andare, goditi questo magico posto ,osserva la magia di questo luogo) forse non era la prima volta che qualcuno mi aveva detto una cosa del genere ,ma quel giorno fui come marchiato a fuoco da quelle parole. Capii che non ero mai in un posto ,la mia testa fuggiva in continuazione o nel passato o nel futuro, invece per godere della vita bisogna solamente essere nel presente ,il problema era il pensiero o meglio il desiderio ,la mia mente era eternamente insoddisfatta ,era impossibile per la stessa essere nel presente, c'era sempre qualcosa da ricercare ,ma come potei osservare quel giorno, era pazzesco ricercare qualcosa perché il mondo circostante almeno quella parte dell'isola era di una bellezza sconvolgente. Vidi moltissimi particolari che mi erano sfuggiti l'anno passato ,ma non cercavo nulla di particolare ,ero solamente estasiato dal quadro complessivo del tutto ,quello che avevo sotto gli occhi era un tutto e spaziavo ovunque ,mi distesi insieme ai mio amico e non vi fu che contemplazione. Compresi perciò quale grande droga fosse il pensare ,mi chiudeva quasi sempre gli occhi e mi faceva perdere il magico mondo circostante.
Attenzione all"imprevisto
ci si può infilare il divino
mentre sicuramente nel previsto
e infilato il tuo malefico ego
compra telefonini
continua con il tuo chiacchiericcio
vai sul certo
e mai distruggerai il tuo ego
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