martedì 27 marzo 2012

L"amore che restringe il mondo


Una passeggiata,chi incontro?
Due innamorati ,talmente presi
dalla loro passione
da non notarmi.
Cosa deduco?
L"amore per l"altro
ti riduce il mondo
lo stesso altro
è l"intero universo
basta e avanza
per la propria sconfinata felicita.
Io se mi posso definire io
amo il Tutto
percio sono sempre all"erta
nulla mi deve sfuggire
di questa magica esistenza
anche io come i due amanti
sono estasiato
ma DAL TUTTO.
Io è gli amanti
viviamo la stessa situazione
cioè siamo totalmente
immersi nell"eterno presente.


La mia anima rispetto agli innamorati
ha soltanto un campo visivo più vasto
ma il fine è lo stesso.
Ma i due per la beatitudine
hanno bisogno dell"altro,
io qualunque cosa,
loro possono soffrire
per la mancanza dell"altro
io non ho bisogno dell"altro
ho il Tutto.
Una volta assaggiato
il paradiso dell"eterno presente
è molto spiacevole
tornare nell"inferno quotidiano,
l"altro molto probabilmente
priima o poi
non creera la situazione
che ci permette
di immergerci nell"eterno presente.
L"importante è imparare
questo semplice trucco
AMARE
nell"amare scompare l"io
per questo si è beati.

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