venerdì 14 dicembre 2012

Effetti degli allucinogeni


07  FEBBRAIO Alle 4.30 ero assillato da un pensiero ecco cosa scrissi.

                          275  COSA PRODUCONO I FUNGHI
Dopo aver riflettuto a lungo                                molti ragionamenti ,molte supposizioni 
dopo una dormita rinfrescante                             ecco una grande risposta
alla mia cruciale domanda. 
I funghi danno una quasi morte                           ma cosa muore           
solo ciò che in noi                                                non è eterno
per l'appunto corpo e mente superficiale. 
Compare l'essenza animica                                  ma se uno è molto attento
capisce che anche la stessa                                   è destinata a morire
in quanto illusoria                                                 come corpo e mente superficiale.
Sotto fungo si può scoprire                                   la nostra natura divina
la nostra immortalità                                             il nostro potere essere
qualunque cosa                                                      perciò il nostro essere nulla
lo spirito dentro di noi                                           può creare qualunque cosa 
ma deve avere determinate conoscenze.

All'alba presi un risciò ed andai sul Gange ,vidi sorgere il sole e i numerosi fedeli farsi il bagno nelle sue gelide acque. Il tempo mi volò via ,finché non vidi arrivare Lorenzo ,dopo la colazione tante chiacchiere e il pasto di mezzogiorno lo salutai ,li a poco sarebbe partito in treno per Madras. Era meglio così ,di sicuro il mio amico era un Budda, andandosene era come se morisse per me, lo stare troppo con lo stesso ,la mia venerazione per lui ,di sicuro mi avrebbe portato fuori strada ,cioè impedita l'ulteriore mia crescita. Prima di rientrare in hotel comprai la  pila per il mio orologio ,la precedente si era scaricata ,forse sareb­be stato meglio non comprarla, infatti da molto tempo vivevo senza lo stesso ,ma fra 13 giorni sarei dovuta rientrare in Italia e di sicuro mi sarebbe servito. Nella mia camera per alcune ore lessi il bellissimo libro di Berto ,poi salii sul terrazzo della guest house e con un bambino mi misi a giocare a tennis utilizzando come racchette due padelle per cucinare, sicuramente la cosa più creativa della giornata. La sera mangiai nella guest house ,conobbi uno studente universitario spagnolo di fisica, parlammo dell'universo ,anche per i suoi eccelsi professori la materia altro non è che energia ,non avevo dubbi in proposito ma sentirlo dire da un razionalista mi piacque molto.


08  FEBBRAIO Tutto il giorno piovve perciò continuai a leggere il libro di Berto chiacchierai con lo spagnolo ,ma soprattutto scrissi questo aforisma.

          278   PERCHE’  E’  CAMBIATA  LA  MIA  VITA
Prima di partire                                                   pensavo di dover trovare una strada
programmare il mio futuro                                 fortunatamente ho trovato questa strada. 
La rivoluzione interiore di cui sono stato protagonista
mi ha aperto una magnifica via                          la via del proprio Dio interiore 
ossia la strada della coscienza.
D'ora in poi non potrò fare a meno                     di consultare la mia coscienza
ogni mia azione                                                   dovrà essere attentamente soppesata
non potrò più lasciare nulla al caso. 
Dovrò cercare d'evitare                                       di far del male a chicchessia
il male le cattive azioni                                       so benissimo ora      
che prima o poi si pagheranno                            di questo ne sono stracerto
il mio compito sarà anche questo                        propagare questo messaggio
infatti nel mondo predomina il male                   mio compito è far nascere il bene
cioè l'amore per tutto il creato.
La mia vita ho capito che non ha importanza è una cosa talmente insignificante 
penso non gli si possa dare eccessivo peso        il mio ego scomparendo mi garantirà
1’immortalità                                                      fare del bene agli altri
è molto più che ego                                             è il significato della vita 
la più alta vibrazione che si possa avvertire       cambiare il mondo
compenetrandolo                                                 può dare davvero l'estasi.
Il  mondo e' marcio perché predomina l'ego 
riuscire a distruggere lo stesso senza eccessive rinunce 
è questo il mio scopo.
L'energia strabocca dappertutto                         basta e avanza per tutti
bisognerà soltanto saperla regolare e distribuire
ma soprattutto il mondo deve capire                  che il fine dell’uomo
è l'amore per il creato                                         e che il non amore
irrimediabilmente porta sofferenza. 
Ho molti argomenti per far capire ciò                e li tirerò fuori ogni volta.
La materia ,lo spazio ,il tempo non esistono
siamo solo anime immortali che si devono purificare
per raggiungere Dio il paradiso è per tutti
ma per raggiungerlo bisogna sprofondare         in molti inferni 
aiutare gli altri a raggiungere                             più rapidamente il paradiso 
questo è il mio scopo.
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Oggi un ragazzo ha compreso,che tutta la materia non è che energia,condensata ad una lenta vibrazione,che siam tutti una sola coscienza,che ha esperienza di se soggettivamente.Non esiste la morte,la vita è solo un sogno,e noi siamo l"immaginazione di noi stessi.Bill Hicks
Poche parole del grande Bill Hicks,danno l"idea,di una delle infinite strade che portano al risveglio,le droghe sono una.Ma devi essere pronto,queste possono essere molto più pericolose,di un seducente maestro,che ti spilli tutti i quattrini.Ognuno crea il mondo attorno a se in base,alla sua saggezza,se uno per il momento è un coglione,ovvio che sbattera il naso,con lo droghe,tutto è molto più pericoloso.Bene o male l"ego ,è una protezione,ma  gettarlo via,è come uscire di prigione,nella prigione tutto è certo,fuori al contrario è tutto incerto.
La vita,di un risvegliato,non è più calcolabile, ha Compreso, la limitatezza della visione egoica, preferisce allora lasciarsi trasportare dalla vita stessa.
Ecco un simpaticissimo Epitetto, e altri aforismi di risvegliati.

L'uomo è come un cane legato ad un carro. Se il carro si muove, il cane
può scegliere: seguire tranquillamente il carro dovunque vada ed allora non
le avverrà nessun male; opporre resistenza e lasciarsi trascinare, nel qual
caso sarà strangolato. Ma, in ogni caso, il cane andrà dove va il carro.
Epitteto
Noi non soffriamo per le cose del mondo,
ma per le nostre credenze sulle cose del mondo.
Epitteto
Convinciti che qualunque cosa accada, accade a te, da parte tua,
attraverso di te, e che tu sei il creatore, il fruitore e il distruttore di tutto
ciò che percepisci: la paura scomparirà.
E senza paura, non sarai infelice, e non cercherai la felicità.
Sullo schermo della mente scorrono tanti film. Sai che sono fatti da te, e li
osservi silenziosamente andare e venire. All'erta, ma senza turbamenti.
Questo atteggiamento di osservazione silenziosa, è il cardine dello yoga.
Vedi il film, non sei il film.
Nisargadatta Maharaj
Sulle ginocchia dei genitori eri un neonato che piangeva, mentre tutti
intorno a te sorridevano.
Vivi, dunque, affinché scivolando nel tuo ultimo lungo sonno, tu possa
sorridere mentre tutti intorno a te piangeranno.
Hafiz
Non è tanto importante quello che ci accade,
quanto il modo con cui vi reagiamo.
Hans Selye
L'uomo vuol svegliarsi, ma non vuol abbandonare il sogno.
Poonja
La mia felicità consiste nel sapere che provengo dal principio,
nel contemplare lo yin e lo yang,
nell'osservare il succedersi delle stagioni,
l'alternarsi del giorno e della notte,
e nel sapere che al principio farò ritorno.
Chuang-tzu
È nella natura della mente il vagabondare.
Tu non sei la mente. La mente salta su e poi sprofonda.
È impermanente, transitoria, mentre tu sei eterno... rimani nel Sé!
Non dar importanza alla mente... nell’uomo realizzato la mente può essere
attiva o inattiva, solo il Sé rimane per lui.
Ramana Maharshi


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