Altra bella coincidenza reincontro Lorenzo,(fortuna sesto senso chi lo
sa Benares è immensa)la sera mangiammo insieme.Dal mio arrivo in India
su consiglio dello stesso avevo sempre mangiato e bevuto un po
ovunque,in barba ai precetti della medicina occidentale,stavo benissimo
,ma quella sera vedendo una bilancia,instantaneamente mi pesai,avevo
perso 6 kg dal mio arrivo in India.Mi partirono dei pensieri
negativi,che si tramutarono nella sensazione di avere la diarrea,ma per
fortuna fu un illusione,rientrai in camera ed iniziai a leggere,il libro
Il male oscuro di Berto.
Guarda caso parlava di malattie immaginarie,un argomento che da sempre mi aveva appassionato.In particolare in tutti i miei viaggi,mi ero sempre affidato ai consigli dell"IGENE NATURALE,sintetizzando c"è il male DIGIUNA O MANGIA MOLTO POCO,grazie a queste 2 semplice cose non avevo mai avuto dei problemi seri.Forse sembrero superficiale,ma ho sempre pensato che le malattie dipendessero da stili di vita innaturali,per cui avevo come maestri invece dei nostri medici,gli animali che se stanno male appunto non mangiano.Ma quando pensavo certe cose,ANCORA NON CONOSCEVO GLI IMMENSI POTERI DELLA NOSTRA MENTE,per cui il mio era un vero e proprio ATTO ISTINTIVO DI FEDE,un animale allo stato naturale non va dal medico,PERCHE NOI ESSERI UMANI NON POSSIAMO FARE ALTRETTANTO?Insomma allora CREDEVO nell"IGENE NATURALE,i prossimi giorni di BENARES,mi fecero capire del perché noi abbiamo bisogno del medico.
Alcuni giorni di pioggia facilitarono la lettura del libro Il male oscuro,nella guest house conobbi uno studente di fisica spagnolo,con il quale cercai di capire il mistero dell"universo alla luce delle conoscenze scientifiche,soprattutto per confrontarle con le mie particolari conoscenze,nate da esperienze soggettive ed interiori.Inoltre conobbi anche una ragazza svizzera,mi piaceva molto,ma la mia anima in quei giorni pensava a tutt"altro.L"Undici febbraio andai a sarnath,una bella giornata di sole,con un mio aforisma,ecco le cose più importanti.
SARNATH
Sotto un maestoso albero
nel luogo magico del primo sermone del Budda
ero troppo vuoto
sensazioni più forti
del magico lago Toba
mille colori,un piacere ESTASIATICO
il corpo in perenne vibrazione
il tempo che non finiva mai.
Ritorno a Benares e chi t "incontro
un danese gia incontrato
al lake Maninjau,Bukit lawang,Indonesia
e Ko pha-ngan Thailandia
qui lo incontro in mezzo alla folla
e non in un punto cruciale di Benares
se la vita non è un sogno o illusione
cosa puo essere per me.
Che dire dell"estasi,un esperienza totalmente soggettiva,di cui e meglio non parlare,dico solo c"era il vibrare con l"esistenza.L"incontro con il danese, forse puo sembrare niente di particolare,ma il suo successivo incontro a Calcutta di cui parlero più avanti,fu di sicuro una delle cose che più mi scosse.
Guarda caso parlava di malattie immaginarie,un argomento che da sempre mi aveva appassionato.In particolare in tutti i miei viaggi,mi ero sempre affidato ai consigli dell"IGENE NATURALE,sintetizzando c"è il male DIGIUNA O MANGIA MOLTO POCO,grazie a queste 2 semplice cose non avevo mai avuto dei problemi seri.Forse sembrero superficiale,ma ho sempre pensato che le malattie dipendessero da stili di vita innaturali,per cui avevo come maestri invece dei nostri medici,gli animali che se stanno male appunto non mangiano.Ma quando pensavo certe cose,ANCORA NON CONOSCEVO GLI IMMENSI POTERI DELLA NOSTRA MENTE,per cui il mio era un vero e proprio ATTO ISTINTIVO DI FEDE,un animale allo stato naturale non va dal medico,PERCHE NOI ESSERI UMANI NON POSSIAMO FARE ALTRETTANTO?Insomma allora CREDEVO nell"IGENE NATURALE,i prossimi giorni di BENARES,mi fecero capire del perché noi abbiamo bisogno del medico.
Alcuni giorni di pioggia facilitarono la lettura del libro Il male oscuro,nella guest house conobbi uno studente di fisica spagnolo,con il quale cercai di capire il mistero dell"universo alla luce delle conoscenze scientifiche,soprattutto per confrontarle con le mie particolari conoscenze,nate da esperienze soggettive ed interiori.Inoltre conobbi anche una ragazza svizzera,mi piaceva molto,ma la mia anima in quei giorni pensava a tutt"altro.L"Undici febbraio andai a sarnath,una bella giornata di sole,con un mio aforisma,ecco le cose più importanti.
SARNATH
Sotto un maestoso albero
nel luogo magico del primo sermone del Budda
ero troppo vuoto
sensazioni più forti
del magico lago Toba
mille colori,un piacere ESTASIATICO
il corpo in perenne vibrazione
il tempo che non finiva mai.
Ritorno a Benares e chi t "incontro
un danese gia incontrato
al lake Maninjau,Bukit lawang,Indonesia
e Ko pha-ngan Thailandia
qui lo incontro in mezzo alla folla
e non in un punto cruciale di Benares
se la vita non è un sogno o illusione
cosa puo essere per me.
Che dire dell"estasi,un esperienza totalmente soggettiva,di cui e meglio non parlare,dico solo c"era il vibrare con l"esistenza.L"incontro con il danese, forse puo sembrare niente di particolare,ma il suo successivo incontro a Calcutta di cui parlero più avanti,fu di sicuro una delle cose che più mi scosse.
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