lunedì 12 novembre 2012

Prefazione libro

Stavo pubblicando il mio libro su libero,ma un virus,che si trova nel profilo mi obbliga a chiudere tutto ed a venire qua.Almeno cosi l"ho presa io,questa infezione.
Ecco di cosa parlerà il libro,ecco una breve prefazione


Tutto Accade,e leggendo un post di un amico,che aveva preso un pensiero nel mio blog,io stesso a lo avevo preso da un altra parte.
(Tutto ciò che è intelligente è già stato pensato,basta cercare di pensarlo di nuovo.)
Qualche tempo fa scrissi anche,
Creare qualcosa?Nell"infinito universo,già tutto è stato creato,basta diventare solo più sensibili,per visualizzare queste creatività eterne.
Ho un libro nato per accadimento,visto che ho tre blog, in questo qui lo pubblicherò.
Non sono uno scrittore,sono solo un essere che ha VISSUTO,vivendo ha compreso.
Basta solamente vivere per comprendere!
Che significa vivere????
Vivere è ESSERE SENZA PENSIERI ,QUI e ORA.
Il mio viaggiare è stato questo.
Non avevo problemi da risolvere,non mi serviva perciò il pensiero, che la scuola,i condizionamenti sociali,avevano predisposto a funzionare in modo AUTOMATICO.
Pubblicherò della prima parte,soltanto i pezzi più significativi,in quanto la SPIRITUALITA' ,il grande MISTERO,quello che adesso per me è fondamentale,,è nella seconda parte.
La prima parte è solo gioco,cioè RILASSAMENTO,rilassandomi vidi,quale follia fosse la vita occidentale,non ci misi poco ben 4 mesi e mezzo,nel sud est asiatico.
Questo libro per partorire,ha avuto bisogno di una lunga gestazione.
Da 0 a 14 anni,ho vissuto un infanzia felicisissima,dai 14 ai 21,sprofondai all"INFERNO,la cosiddetta notte oscura dell"anima,dai 21 ai 28,fu un alternare continuamente gioie e dolori,soprattutto sperimentai il potere sugli altri,compresi quanto la gente,sia disposta a vendere la propria dignità,per un pezzo grosso,mio padre era un pezzo grosso,lui voleva che lo diventassi anch"io.
Ma il destino,forse già scritto pose fine,alla mia futura grandezza,che avrei acquisito a discapito di altri esseri umani,gente che lavorava,e bene ho male noi padroni ci dovevamo guadagnare sopra.
Essere padroni,imprenditori,ne conobbi molti allora,ai miei occhi odierni,VERA FOLLIA.
In un mondo competitivo come quello occidentale,bisogna solo lottare,perciò non ci si può rilassare,e senza rilassamento,ciò che ovvio ,di sicuro non lo potrai mai vedere.
La bancarotta dell"azienda mi portò,senza eccessivi  sforzi nel sud"est asiatico,a vederlo oggi ,mi sembra tutto scritto,dovevo finire li,non era il mio ego,era la VITA CHE MI TRASPORTAVA LI,non opposi la minima resistenza,tutto combaciò,per far si che arrivassi li.
Per la prima volta nella mia vita,ero TOTALMENTE SOLO,questa fu la cosa più importante.
Per scoprire chi siamo,bisogna essere SOLI,tutto ciò che guardi fuori,essendo solo tue PROIEZIONI,mai ti permetterà di capire che tu sei IL VERO PROIETTORE.Si è incantati dal mondo,ipnotizzati,dalle nostre fantastiche proiezioni.
Ecco il risveglio che mi accadde fu questa comprensione,la vita è UN LUNGO SOGNO,io ero soltanto colui che lo proiettava.
E' difficile comprendere ciò,me ne rendo perfettamente conto,chiudo per ora,con questa frase di nisargadatta Maharaj.La MERAVIGLIA,è l"alba della sapienza.
Se non mi fossero accadute cose inspiegabili meravigliose,che sono tracciate nel libro,mai avrei avuto certe indistruttibili certezze.
Inizierò il libro,con la prima pagina della prima parte,moltissimi passaggi significativi della prima parte li pubblico,mentre la seconda parte sarà tutta intera.
Con il semplice copia incolla,non mi sforzerò proprio,ma soprattutto sperò di essere utile,a coloro che sono sul cammino,della comprensione di se stessi.
Questi scritti,non sono fantasie,ma fatti reali accaduti,possono sembrare incredibili,ma la scoperta del proprio essere,se non fa sorgere la MERAVIGLIA,è solo un giochetto dell"ego.
L"inimmaginabile,l"incalcolabile,non è mai l"ego.
                                                              LIBRO
                                                    UN LUNGO SOGNO

Autobiografia di due viaggi che hanno cambiato la mia visione esistenziale.


Questo libro non à il prodotto di una mente calcolatrice, bensì un accadimento. Energie a me ignote, si sono impossessate del mio essere e hanno prodotto il libro. Un albero quando si trova in un terreno ricco, ed incontra una stagione favorevole, non può fare a meno di fare moltissimi frutti, egualmente l’uomo quando è sovraccarico di energie non può che straripare, i suoi frutti però sono d’infiniti generi. Questo libro altro non è, che il frutto di pura energia che gioca con se stessa


PRIMA PARTE 

PECCATORE O IGNORANTE.     A voi la scelta



Gesù disse:
Il Regno dei Cieli è come un pastore 
che aveva cento pecore
Una delle pecore si smarrì, 
era la più grande di tutte. 
Il pastore lascio tutte le altre
e andò in cerca della pecora smarrita finché non la trovò. 
Quando l'ebbe trovata
stanco le disse:
Amo te più di tutte le altre.

DAL  VANGELO  APOCRIFO DI   TOMMASO



APRILE - MAGGIO  1993

Sono da poco tornato da un lungo viaggio in Thailandia improvvisamente è nata in me l'idea di trascrivere la mia fantastica esperienza.
Dopo il viaggio avevo deciso di diventare scrittore,non avevo mai scritto in vita  mia,ma la fantastica ARIA DI LIBERTA',mi aveva totalmente cambiato.
Scrissi questa roba,mentre lavoravo,dovevo solo accumulare nuovo denaro per ripartire ad ottobre 93.Durante il successivo  viaggio, mi successero delle cose che mi obbligarono a trascrivere  nel libro anche il secondo viaggio.

Roma stazione Termini una giornata tetra  di ottobre cade un po’ di pioggia, mi appresto a cercare una pensione dove alloggiare la notte. Sistemo lo zaino al deposito bagagli ed esco dalla stazione, la prima impressione è quella di essere in Africa ,infatti è pieno di gente di colore per lo più povera gente, ma vi sono anche poveracci sia italiani che europei. Faccio un rapido giro nei dintorni ed in mezz’ora riesco a trovare una discreta camera ad un prezzo non molto elevato. Con una certa tranquillità mi avvio a ritirare il mio biglietto aereo per la Thailandia, per arrivare all'agenzia turistica devo usufruire della metropolitana. Ritornando alla stazione Termini, i miei occhi di montanaro sono colpiti dall'intenso brulicare di corpi umani, a volte fantastici ed eleganti, a volte miseri e senza dignità . Lentamente mi avvio alla metropolitana, dopo un po’ sono facilmente in possesso del mio magico biglietto aereo. Per passare il tempo vado a telefonare a un mio compagno d’avventure incontrato in Patagonia.“Pronto Giorgio come va, sono Almo ti ricordi di me”. “Come potrei dimenticarti, quale buon vento ti porta da queste parti”. “Come ben tu sai sono molto appassionato di viaggi, e domani è pronto per me un bell'aereo a Fiumicino, destinazione Bangkok Thailandia”. “Vai in Thailan­dia, sono veramente contento per te io lo  visitata due anni fa’, è veramente fantastica”. “Senti questa sera cosa fai”. “Caro Giorgio ti ho telefonato proprio per questo, avevo intenzione di passare la serata insieme a te sempre che tu non abbia impegni.”. “Ma certo non c’è problema, io dopo le cinque sono libero, dove ci possiamo incontrare”. “Facciamo come l'anno scorso a piazza del popolo alle sei ti va bene”. “Si Almo mi va bene a dopo allora, ciao”. Terminata  la telefonata ripresi lo zaino e mi sistemai in pensione. Dopo una magnifica doccia accontento anche lo stomaco e mi faccio una bella mangiata all'italiana con un po’ di vino rosso. Finito di mangiare visto che fuori diluviava, ripasso un po’ d'inglese alla vicina stazione con il mio dizionario. Alle sei incontro Giorgio, ed in un bel bar scambiamo quattro chiacchiere. “Che prendi Almo offro io”. “Visto che devo andare in Thailandia è giusto che incominci ad abituarmi ad una sua bevanda tipica, cioè il tè”. “Com’è questo tuo passaggio dal Sudamerica all’Asia”. “Sinceramente i motivi sono molti ecco comunque i principali. 1° Dopo tre viaggi in Sudamerica sentivo dentro di me come una assuefazione, quel continente ha ancora molto da dirmi ma io ora ho bisogno di qualcosa di totalmente diverso dalla cultura occidentale. 2° In passato ho sempre avuto paura a viaggiare, in posti dove il mio essere straniero fosse stato riconoscibile rapidamente, oggi penso di aver superato questa paura. Insomma questo viaggio è più che altro una sfida alle mie paure. 3° Questo è il motivo fondamentale, viaggiare in Thailandia è facilissimo, le sue donne sono fantastiche, ma soprattutto il costo della vita per noi occidentali e bassissimo, almeno così mi ha detto un carissimo amico”. 



Chi vuole approfondire,sappia che cliccando nelle etichette,,,,libro,,troverà il riassunto che avevo fatto in questo blog,riparto da libro 5 sumatra,precedentemente leggendo,avrete un idea del tutto.

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